Nella sua scheda depositata a Montecitorio, il neopresidente della Camera sbaglia l’ortografia della sua precedente professione, impiegato a Verona fiere in aspettativa del 2009
Il neopresidente della Camera, Lorenzo Fontana, non va d’accordo con l’ortografia.
Nella sua scheda personale depositata a Montecitorio, infatti, tra le cariche e gli uffici ricoperti indica “parlamentare europeo”, ma anche “inpiegato preso Verona fiere”. Per due volte, impiegato perde la M e diventa una N.
Al netto degli errori ortografici, il neoeletto leghista è ancora sotto attacco dell’opposizione per le sue posizioni filorusse, che lui non ha mai smentito.
Il deputato eletto con il Pd alla sua undicesima legislatura, Pierferdinando Casini, infatti, gli ha chiesto di chiarire «al più presto la sua posizione sulla guerra tra Russia e Ucraina, non può più fare finta di niente».
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