Secondo giorno di votazioni per l’elezione del presidente della Repubblica. Si parte alle 15, alla Camera, dove sono riuniti i grandi elettori e lo scrutinio dovrebbe terminare alle 21. Alle 16 il centrodestra presenterà la rosa dei suoi candidati. Domani segue le votazioni con un liveblog costantemente aggiornato con tutte le notizie. 

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20.15 – Concluso lo spoglio con oltre 500 schede bianche. E si conclude anche il nostro liveblog. Grazie di essere stato con noi. A domani, quando la terza votazione inizierà alle 11!


20.00 – Mancano soli i voti del seggio Covid all’esterno della Camera. La nostra Giulia Merlo intanto ci mostra uno scorcio di topografia parlamentare.


19.35 – Il segretario del Pd Enrico Letta poco fa: «Non abbiamo voluto fare la guerra delle due rose. Ora chiudiamoci dentro una stanza e buttiamo via la chiave fino alla soluzione».


19.25 – La nota del centrosinistra dopo la riunione: 

«Prendiamo atto della terna formulata dal centrodestra che appare un passo in avanti, utile al dialogo. Pur rispettando le legittime scelte del centrodestra, non riteniamo che su quei nomi possa svilupparsi la larga condivisione in questo momento necessaria. Riconfermiamo la nostra volontà di giungere a una soluzione condivisa su un nome super partes e per questo non contrapponiamo una nostra rosa di nomi. Nella giornata di domani proponiamo un incontro tra due delegazioni ristrette in cui porteremo le nostre proposte»


19.17 – Comunicato dei leader del centrosinistra al termine della riunione: non saranno contrapposti nomi alternativi a quelli del centrodestra, che però vengono bocciati «non possono consentire una larga condivisione». Letta, Conte e Speranza propongono poi un incontro al centrodestra nella giornata di domani.


19.15 – Il centrodestra domattina farà una riunione per decidere se iniziare subito a votare uno dei tre candidati che ha proposto alle altre forze politiche. Nel frattempo sono state scrutinate circa 600 schede, oltre la metà del totale.


19.05 – Voti per Mattarella da tenere d’occhio.


18.50 – Una risposta alla domanda: chi diavolo è il nome in testa alla scrutinio?


18.45 – Sono stati scrutinati meno di un centinaio di voti e tre sono già andati a Sergio Mattarella. Questi voti potrebbero appartenere a una fazione interna del Movimento 5 stelle.


18.30 – Ci siamo: terminate le operazioni di voto, inizia lo scrutinio.


18.10 – È iniziato da diversi minuti il vertice tra i leader del centrosinistra Letta, Conte e Speranza. Non è chiaro se già oggi saranno presentati nomi alternativi a quelli del centrodestra o se invece i leader aspetteranno domani.


18.00 – Altre metafore professionali per colpire la candidatura di Draghi alla presidenza della Repubblica. «Il miglior chirurgo deve stare in sala operatoria, non a dirigere l'ospedale», dice Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia.


17.53 – Salvini aggiunge che oggi ha parlato di nuovo con il presidente del Consiglio Mario Draghi.


17.52 – «Speriamo di chiudere in fretta, se tutti continuano con questo spirito ce la faremo», dice Salvini.


17.50 – «Che la sinistra non dica dei no a priori ma voglia ragionare nel merito è un passo in avanti», dice Matteo Salvini, dopo la presentazione dei candidati del centrodestra e la parziale apertura alla discussione del segretario Pd Enrico Letta.


Il punto alle 17.30

Il centrodestra ha presentato i suoi nomi: l'ex presidente Marcello Pera, l’ex ministra e sindaca di Milano Letizia Moratti e l’ex magistrato Carlo Nordio. Ora tocca al centrosinistra fare la sua mossa. In questi minuti sta iniziando la riunione tra il segretario del Pd Enrico Letta, il capo politico del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte e quello di Leu Roberto Speranza. Questa mattina, la strategia del centrosinistra sembra quella di proporre una rosa di nomi alternativa per neutralizzare quella del centrodestra. 


17.10 – Le votazioni questa sera potrebbero finire in anticipo rispetto a quanto previsto.


17.07 – «Tutte le forze politiche hanno il diritto o il dovere di presentare proposte», dice Conte sui candidati del centrodestra. «Non diamo patenti di legittimità».


17.05 – Giuseppe Conte incontra i giornalisti e dice che in questo momento «non si può cambiare equipaggio e chiedere al timoniere di cambiare incarico», riferendosi al presidente del Consiglio Mario Draghi e la sua possibile candidatura alla presidenza della Repubblica.


17.00 – Tra pochi minuti il centrosinistra dovrebbe riunirsi per elaborare una risposta alle proposte del centrodestra.


16.55 – Il segretario del Pd Enrico Letta fa una modesta apertura ai nomi del centrodestra. «Sono nomi sicuramente di qualità e li valuteremo senza spirito pregiudiziale», ha detto ai giornalisti alla Camera.


16.50  – Sonia Ricci, a proposito del modo un po’ brusco in cui si è chiusa la “conferenza stampa” del centrodestra. 


I nomi coperti del centrodestra

La nostra Giulia Merlo scrive dalla Camera: «Il centrodestra tiene almeno due candidati di riserva, citati come "non candidati” ma evidentemente quirinabili perché “ne avrebbero tutti i titoli”, ha detto Matteo Salvini. Si tratta di Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, di cui Salvini sottolinea l’alto profilo europeo e Elisabetta Casellati, tenuta fuori dalla terna perché non si vuole rimettere in gioco la presidenza del Senato. Significativo un fatto: i nomi coperti fanno parte del partito di Silvio Berlusconi. Come del resto appartengono alla storia di Forza Italia anche i nomi di Letizia Moratti e Marcello Pera, pur non avendone più la tessera. Il partito più in difficoltà e temporaneamente orfano del suo leader, dunque, in realtà ha ancora grande spazio: a indiretto ristoro del passo indietro obbligato di Berlusconi».


16.37 – Commento a caldo del direttore di Domani Stefano Feltri.


16.35 – I tre nomi del centrodestra sono l'ex presidente Marcello Pera, l’ex ministra e sindaca di Milano Letizia Moratti  e l’ex magistrato Carlo Nordio. «Non credo che nessuno di loro abbia in tasca una tessera di partito», dice Salvini.


16.32 – Salvini dice che fino ad oggi i presidente della Repubblica sono stati eletti dal centrosinistra e spesso sono stati figure con incarichi politici, quindi non c’è ragione di obiettare o fare veti ai nomi del centrodestra.


16.30 – Iniziata la conferenza, parla Salvini. L’Ansa anticipa i nomi delle candidature. Saranno tre, dice Salvini.


16.25 – Continua l’attesa dei nomi del centrodestra.


16.16 – Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia conferma che nella rosa di candidati di centrodestra ci sarà la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, l’ex magistrato Carlo Nordio e poi accenna anche al vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani che avrebbe i «titoli» per candidarsi. 


16.05 – Matteo Renzi sui probabili cinque nomi di candidati alla presidenza della Repubblica che il centrodestra sta per presentare: «Vanno bene per la tombola».


15.55 – Il leader della Lega Matteo Salvin ha appena votato. Tra pochi minuti dovrebbe iniziare la conferenza stampa sui candidati presidente del centrodestra.


15.45 – Il senatore e leader di Italia Viva Matteo Renzi ha proposto poco fa di iniziare a votare due volte al giorno: «Spero che la presidenza inizi a far votare due volte al giorno: c'è una crisi pesantissima in Ucraina, la crisi economica su energia e gas, regole assurde a scuola per la dad, almeno il Parlamento abbia la consapevolezza di quello che si sta giocando. Il mio è un appello a fare presto».


Una rosa o un rosone?

Scrive la nostra Lisa Di Giuseppe: «A poco meno di mezz'ora dalla conferenza stampa del centrodestra, fonti parlamentari anticipano che il nome dell’ex ministro degli Esteri Franco Frattini sarebbe prossimo al rientro nella rosa di candidati che Salvini proporrà alla stampa, che dovrebbe avere in tutto cinque candidati. Intanto, da sinistra aumentano le dichiarazioni critiche per le sue passate posizioni filorusse. Secondo il centrosinistra, Frattini non sarebbe una figura adatta a gestire la situazione geopolitica, con un attacco della Russia all'Ucraina sempre più probabile, nel modo migliore».


15.30 – Tra mezz’ora sapremo i nomi dei candidati alla presidenza della Repubblica del centrodestra. Qui intanto potete trovare il profilo di uno di quelli considerati “sicuri”: l’ex presidente del Senato Marcello Pera.


15.20 – La situazione nel Movimento 5 stelle, secondo la nostra Sonia Ricci.


15.15 – Cosa c’è da aspettarsi oggi? Le votazioni finiranno quasi sicuramente come ieri, con moltissime schede bianche. Ma il centrodestra presenterà finalmente i nomi dei suoi candidati e il centrosinistra dovrebbe contrapporgli una sua rosa.


15.05 – Iniziata ufficialmente la prima chiama, l’appello ai grandi elettori presenti alla Camera. Il centrodestra intanto è riunito per un vertice prima della conferenza stampa fissata per le 16.


15.00 – Mentre stanno per cominciare le operazioni di voto, c’è una lezione che si può trarre anche dalla valanga di schede bianche di ieri: la maggioranza che sostiene il governo Draghi ha almeno un centinaio di franchi tiratori.


14.55 – La nostra Giulia Merlo intanto è arrivata alla Camera, dove le operazioni di voto dovrebbero cominciare tra pochi minuti.


14.50 – Il leader della Lega Matteo Salvini ha incontrato i giornalisti fuori dalla Camera ed è stato abbastanza netto sulle possibilità di Draghi di diventare presidente della Repubblica: «Draghi è a palazzo Chigi e lavora bene lì».


14.45 – Il centrosinistra comunica di aver spostato l’incontro tra Enrico Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza dalle 15 alle 17.15, cioè dopo la conferenza stampa del centrodestra delle 16. Alla riunione si discuterà probabilmente di come rispondere ai nomi che saranno proposti dal centrodestra.


La strategia del centrosinistra

Daniela Preziosi racconta un retroscena proveniente dal centrosinistra. La strategia per non farsi intrappolare dalle proposte di nomi del centrodestra, che saranno fatte in una conferenza stampa alle 16, prevede di presentare una “rosa” alternativa di nomi. In questo modo, il centrosinistra spera di neutralizzare le candidature di centrodestra e arrivare così a un tavolo di trattativa in cui presentare i nomi “veri”.

14.10 – Il centrodestra comunica di aver anticipato il suo vertice alle 16. Intanto è in corso un incontro tra il segretario del Pd Enrico Letta e il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani. 


14.05 – Sembra invece che resterà fuori dalla rosa dei candidati graditi al centrodestra l’ex presidente della Camera Pierferdinando Casini, che oggi ha postato sui social una sua foto da giovane il cui significato è stato a lungo interpretato dai commentatori.


14.00 – Dalle parti del centrodestra sembrano sapere che il percorso dei loro candidati sarà difficile e che nel centrosinistra si preparano a chiudere la porta senza discutere.


13.55 – Come reagiranno gli altri partiti alle candidature che il centrodestra presenterà tra poco meno di tre ore? Domenica, in una riunione con i grandi elettori del Pd, il segretario Enrico Letta aveva fatto capire che potrebbero avere vita non facile. «Le candidature di centrodestra faranno la stessa fine di quella di Berlusconi», aveva detto.


13.45 – In attesa degli sviluppi politici di giornata, Giulia Merlo ha preparato un glossario sui termini più importanti per seguire l’elezione del presidente. Ad esempio: che cos’è una “chiama in bianco”?


13.35 – Oggi sarà la giornata del centrodestra. Alle 16.30, il segretario della Lega Matteo Salvini presenterà i nomi dei candidati della coalizione. Secondo le prime indiscrezioni, Salvini proporrà l’ex presidente del Senato Marcello Pera, l'attuale presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati e l’ex magistrato Carlo Nordio, sostenuto da Fratelli d’Italia e l’ex sindaca di Milano e ministra dell’Istruzione Letizia Moratti.


13.30 – Benvenuti nel liveblog di Domani sulle elezioni del presidente della Repubblica. Qui un riassunto di cos’è successo ieri. Cominciamo!

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