- Philip Morris International (PMI, proprietario dell'iconico marchio Marlboro) e British American Tobacco (Bat, Lucky Strike) avevano frenato fino all’anno scorso, con intense attività di lobby, la regolamentazione fiscale Ue delle sigarette elettroniche.
- Ora, a Bruxelles, si arriva alla resa dei conti con l’annunciata uniformazione transfrontaliera delle accise. Un rialzo o ribasso delle tasse al consumo peserà diversamente sulle tasche dei fumatori del Vecchio Continente. L’Italia potrebbe fare da mediatore.
- «La revisione della direttiva sarà la priorità dei lobbisti per quest'anno», avverte un recente rapporto della coalizione di attivisti e ricercatori Stopping Tobacco Organizations and Products (Stop).
In Europa sta per iniziare una guerra sulle e-cigs


22 agosto 2021 • 15:25Aggiornato, 22 agosto 2021 • 15:25