Nobili ha ammesso quanto rivelato da Domani e ha spiegato che sta trattando per una riformulazione. Il deputato continua a minacciare il programma: «Vi assicuro che da qui alla ripresa di Report ci metteremo d’accordo con gli uffici della Camera»
È passato più di un mese, ma l’interrogazione del renziano Luciano Nobili che accusa Report di andare contro il leader di Italia viva Matteo Renzi è ancora bloccata alla Camera. Nella puntata che andrà in onda su Rai3 lunedì 14 giugno conferma quanto rivelato da Domani: così per come è formulata non va bene.
I precedenti
Il 3 maggio scorso, dopo l'anticipazione del filmato dell’incontro tra lo 007 Marco Mancini e il senatore Matteo Renzi in un autogrill all’interno del programma di inchiesta Rai, l'onorevole Luciano Nobili ha presentato l'interrogazione parlamentare nella quale si chiede se corrisponde al vero che la Rai abbia pagato una fattura di 45 mila euro a una società di produzione Lussemburghese di nome Tarantula, finalizzata a pagare la fonte coperta che avrebbe contribuito a realizzare un’altra inchiesta di Report – di novembre - che criticava la gestione del governo Renzi nella vicenda riguardante Alitalia e Piaggio Aerospace.
Dopo l’annuncio di Luciano Nobili è emerso che il dossier su cui si basa l'interrogazione era palesemente falso. Lui stesso rispondendo a Domani aveva ammesso la possibilità: «Magari mi hanno detto una stupidaggine».
Gli uffici della Camera
L’interrogazione inoltre, come rivelato in seguito da Domani, è stata bloccata in parlamento: secondo gli uffici della Camera non avrebbe dovuto essere presentata all’indirizzo del ministero dell’Economia, una situazione che di fatto la renderebbe inammissibile. Molto raramente si arriva a questo esito, prima si avviano delle interlocuzioni per cercare di rendere la presentazione valida. Un’ipotesi sarebbe quella di ritirarla e ripresentarla in Commissione di Vigilanza Rai, un’altra riformularla perché sia ammissibile. Il collega di partito Michele Anzaldi, segretario della commissione, non ha alcuna intenzione di riproporla. Il compito spetterebbe eventualmente all’altro parlamentare di Italia viva in Commissione di vigilanza, il capogruppo Davide Faraone, che non si è espresso.
Nobili, interrogato dal giornalista di Report, Danilo Procaccianti, ha confermato che il problema di ammissibilità sussiste ancora e che sta trattando con gli uffici della Camera per una riformulazione. Nella puntata che andrà in onda questa sera continua a minacciare Report: «Le assicuro che da qui alla ripresa di Report ci metteremo d’accordo con gli uffici della Camera».
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