La nota del presidente fa imbestialire i leghisti. Borghi chiede le dimissioni e Salvini non smentisce. Ma Tajani difende il capo dello stato. Il Quirinale rimanda ai padri fondatori che hanno scritto la Carta con «lungimiranza», una critica implicita alla riforma del premierato
Costituzione e Ue, scontro Mattarella-governo. L’attacco della Lega e l’irritazione di Meloni

02 giugno 2024 • 20:09