- La sconfitta non è un bel colpo per Enrico Letta, che sulla legge Zan aveva «messo la faccia» dal primo giorno della sua segreteria. D’altro canto sui sì raccolti in aula il segretario può fondare il suo nuovo centrosinistra.
- È spazzata via la norma che prevedeva «misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità» approvata a novembre scorso alla Camera.
- Il segretario Pd viene accusato o di aver trovato la sconfitta per insipienza; o di averla cercata per calcolo politico: per incolpare Renzi del fallimento della legge contro l’omofobia.
Ddl Zan, cosa significa per Letta la sconfitta al senato


27 ottobre 2021 • 20:56Aggiornato, 28 ottobre 2021 • 11:33