Oggi è l’ultimo giorno per i partiti e movimenti politici per depositare il proprio simbolo presso il ministero dell’Interno e correre alle elezioni che si terranno il prossimoi 25 settembre. Fino a oggi sono stati 81 i simboli presentati, tra questi ci sono quelli dei partiti più importanti e che hanno il numero più alto di consensi. Le porte del Viminale si chiuderanno oggi alle 16, ma la campagna elettorale è solo agli inizi.

17.41 – Dario Stefano lascia il Pd

Il senatore e presidente della Commissione politiche Ue del Pd Dario Stefano ha deciso di non candidarsi e di lasciare il partito. «La mia è una decisione sofferta, determinata da una serie di errori di valutazione che il Pd sta continuando a inanellare», aggiunge Stefano. «Questi errori, ormai sedimentati, stanno generando un distacco fatale da quell’anima riformista, progressista e plurale di cui il Pd e l'Italia, tutta, hanno impellente necessità». «Peraltro, è lo stesso partito che nel giro di poche ore ha sacrificato l'agenda Draghi per un indistinto programma generalista».


17.08 – L’ottimismo di Matteo Salvini
«L’aria che sento è buona, c’è voglia di chiarezza, certezze, serietà. Il centrodestra è in vantaggio di almeno 15 punti rispetto alla sinistra il ché non vuol dire che la vittoria sia scontata ma sono felice di come la gente stia accogliendo la Lega nelle piazze di tutta Italia», così ha detot il leader della Lega Matteo Salvini.

16.02 – Il M5s presenta il suo programma

Dalla parte giusta "cuore e coraggio per l'Italia di domani”: è il titolo del programma elettorale che il Movimento Cinque stelle ha depositato ieri al ministero dell’Interno.

In tutto sono 13 cartelle con un motto che capeggia sotto il simbolo: «Dalla parte giusta». Tra le misure proposte ci sono: il cashback fiscale; la cancellazione definitiva dell’Irap; il taglio del cuneo fiscale per imprese e lavoratori; la cessione dei crediti fiscali strutturale, la maxirateazione delle cartelle esattoriali, il salario minimo e lo stop a stage e tirocini gratuiti.


14.17 – Ciriani dice che FdI vuole eliminare il reddito di cittadinanza
«Fratelli d’Italia ha presentato un programma realizzabile e non un libro dei sogni. Innanzitutto la politica estera: la nostra collocazione atlantica è assolutamente confermata. E poi l'impegno per il lavoro, bisogna premiare di più in Italia le aziende che assumono. E il welfare: il reddito di cittadinanza va cancellato, un conto è il dovere sacrosanto di aiutare chi è in difficoltà perché non può lavorare, altro è regalare un assegno di stato a chi non vuole lavorare». Così ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani, in un’intervista al Tg5.


13.45 – Fratoiannni attacca la Lega sulla mafia

«Vedo che nel programma della Lega si vuole evitare che, nei comuni con all'interno collusioni mafiose, vengano sciolti i consigli comunali. Insomma, la mafia fa schifo, ma evidentemente fino a un certo punto. Lanciare segnali di depotenziamento della lotta alla criminalità organizzata non va assolutamente bene», ha detto Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana.


12.11 – Cappato e Demagistris consegnano i loro simboli

Dopo l’ex sindaco di Napoli De Magistris che ha depositato il simbolo di Unione Popolare, anche Marco Cappato ha depositato oggi il suo logo di “Referendum e democrazia”.


12.01 – I sondaggi della Lega

Secondo la Lega il partito è in crescita nei sondaggi. Il Carroccio riporta i sondaggi di Enzo Risso che nell’ultima rilevazione eseguita tra il 5 e il 12 agosto ha riportato un aumento dell0 0.6 per cento per la Lega, che passa dal 14,1 per cento al 14, 7 per cento. Per Risso il valore complessivo del centrodestra è al 45,3 per cento contro il 34,9 per cento della somma di Pd, Azione, Iv, +Europa, Articolo 1, Sinistra Italiana e Verdi, Insieme per il Futuro.


11.59 – Le parlamentarie del M5s

Nella giornata di ieri il Movimento Cinque stelle ha annunciato l’inizio delle parlamentarie per il 16 agosto. Ogni iscritto potrà esprimere da una a tre preferenze nella piattaforma online SkyVote. Leggi le regole nell’articolo di approfondimento:


10.30 – Giorgia Meloni vuole eleggere il capo dello stato

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, la leader di Fratelli d’Italia ha ribadito la sua volontà politica verso il presidenzialismo. «FdI si batterà per il presidenzialismo, il Pd lo considera un pericolo per la democrazia. E gli italiani sceglieranno», ha detto Giorgia Meloni.

«Non c’è nessuna dichiarazione di ostilità nei confronti di Mattarella. Il dubbio su cosa possa accadere dopo l’approvazione di una riforma ci può stare, ma noi pensiamo che la cosa più naturale e logica sia che una riforma di questa portata, che cambia l’assetto dei poteri, entri in vigore non a governo in carica, ma nella legislatura successiva. Esattamente come è avvenuto con la riduzione del numero dei parlamentari», dice la leader di Fratelli d’Italia. «Noi proponiamo il presidenzialismo da sempre, non c’è nessuna ragione contingente. Ci andrebbe bene anche se alla fine gli italiani dovessero scegliere un presidente di sinistra».


10.01 – La Lega annuncia un #credo al giorno

Dopo aver lanciato la campagna elettorale venerdì sera con la parola chiave “credo” la Lega di Matteo Salvini ha annunciato che pubblicherà sui social un “credo” quotidiano e diverso per elencare gli obiettivi del Carroccio. Oggi, si parte con la parola d’ordine generale: #credo negli italiani.

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