- Il decreto Genova del 2018 sancì che tutte le istanze di condono per gli immobili terremotati di Ischia fossero definite ai sensi della legge del 1985: se fossero rimaste assoggettate alla legge sul condono del 2003, non avrebbero potuto essere accolte.
- Il decreto del 2018 non si limitava a richiedere che le istanze di condono pendenti fossero definite, entro sei mesi, ma introduceva condizioni di sanabilità diverse e più lasche rispetto a quelle di cui alla legge del 2003. 2
- E se si cambiano le condizioni di sanabilità, elementi chiave di un condono, di fatto si sancisce un condono nuovo.
Tutto quel che non torna nella difesa di Conte sul condono per Ischia

29 novembre 2022 • 10:08Aggiornato, 29 novembre 2022 • 14:40