- Una delle più importanti novità del governo Meloni risiede nel cercare di uscire dallo “stato di minorità” culturale della destra e, nel contempo, contestare con più aggressività il predominio culturale della sinistra.
- Questo approccio ideologico e identitario segnala una novità ma per molti versi chiarifica e semplifica il sistema politico dopo un decennio di alternanza tra commissariamento tecnocratico e nuovi avventurieri del potere di origine populista.
- I primi due decenni del ventunesimo secolo, con il terrorismo islamico, la grande crisi finanziaria, la pandemia, il reflusso negativo della globalizzazione, hanno dimostrato che il “consolidamento progressista”, ovvero la presunzione che quelle idee di progresso e superamento delle tradizioni fossero state completamente assimilate dalle popolazioni occidentali, non era che un’illusione.
La controegemonia della destra di governo

24 ottobre 2022 • 19:47