- La Costituzione italiana si fonda su un pilastro fondamentale: la sovranità nazionale esiste, ma è limitata, perché lo stato vive in una relazione di interdipendenza con altri stati: «In caso di non armonia tra la legge nazionale e quella europea, deve prevalere la seconda».
- La preminenza del diritto dell’Ue su quello interno non è assoluta, ma già oggi è limitata dal rispetto dei principi fondamentali dell’assetto costituzionale dello stato e dei diritti inalienabili della persona umana (“controlimiti”).
- Le modifiche costituzionali proposte da Fratelli d’Italia non mettono in discussione la permanenza dell’Italia nell’Ue, ma compromettono il processo di integrazione europeo.
La Costituzione “modello Meloni” vanifica il progetto dell’Unione europea
![LaPresse](https://immagini.editorialedomani.it/version/c:OWM4NDAxOTQtYjVjYS00:OTQtYjVjYS00OGMxMWJm/giorgia-meloni-eletta-presidente-del-partito-dei-conservatori-e-riformisti-europei.webp?f=3%3A2&q=0.75&w=635)
![LaPresse](https://immagini.editorialedomani.it/version/c:OWM4NDAxOTQtYjVjYS00:OTQtYjVjYS00OGMxMWJm/giorgia-meloni-eletta-presidente-del-partito-dei-conservatori-e-riformisti-europei.webp?f=3%3A2&q=0.75&w=635)
06 ottobre 2022 • 18:11Aggiornato, 06 ottobre 2022 • 18:22