- La Costituzione italiana si fonda su un pilastro fondamentale: la sovranità nazionale esiste, ma è limitata, perché lo stato vive in una relazione di interdipendenza con altri stati: «In caso di non armonia tra la legge nazionale e quella europea, deve prevalere la seconda».
- La preminenza del diritto dell’Ue su quello interno non è assoluta, ma già oggi è limitata dal rispetto dei principi fondamentali dell’assetto costituzionale dello stato e dei diritti inalienabili della persona umana (“controlimiti”).
- Le modifiche costituzionali proposte da Fratelli d’Italia non mettono in discussione la permanenza dell’Italia nell’Ue, ma compromettono il processo di integrazione europeo.
La Costituzione “modello Meloni” vanifica il progetto dell’Unione europea
06 ottobre 2022 • 18:11Aggiornato, 06 ottobre 2022 • 18:22