- La ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, in un’intervista a Repubblica interviene sul blocco licenziamenti: «Faremo un ragionamento per le aziende in forte crisi: per loro si può pensare di allungare stop ai licenziamenti e cassa integrazione».
- «Confidiamo poi nella campagna vaccinale e nei suoi effetti positivi sull'economia», sottolinea Catalfo.
- Sulle pensioni precisa: «A giugno avremo il piano per superare Quota 100 e garantire flessibilità in uscita. Ho già convocato alcuni tavoli sugli ammortizzatori e il lavoro autonomo. Proveremo a inserire i lavoratori fragili al Covid nella platea dell'Ape sociale».
«Faremo un ragionamento per le aziende in forte crisi: per loro si può pensare di allungare stop ai licenziamenti e cassa integrazione». Così la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, intervistata da Repubblica.
«L'obiettivo è evitare lo tsunami occupazionale, formare i lavoratori in transizione, ricollocarli altrove se l'impresa non riparte», sottolinea Catalfo. «Confidiamo poi nella campagna vaccinale e nei suoi effetti positivi sull'economia».
Sulle pensioni la ministra del Lavoro precisa: «A giugno avremo il piano per superare Quota 100 e garantire flessibilità in uscita. Ho già convocato alcuni tavoli sugli ammortizzatori e il lavoro autonomo. Le commissioni sui lavori gravosi e per separare previdenza e assistenza partiranno a breve. Proveremo a inserire i lavoratori fragili al Covid, con patologie importanti, nella platea dell'Ape sociale».
© Riproduzione riservata