Il dem Mirabelli: la Lega si rassegni ai numeri e calendarizzi il testo. In rete si scatenano le fazioni, le destre elogiano le femministe “contro”
- Oggi nuovo match al Senato, in commissione Giustizia, sulla legge Zan contro l’omotransfobia. Franco Mirabelli, Pd: «Passo dopo passo, andiamo avanti».
- Alessandro Zan, padre della legge: «Ora tutti ne parlano, così anche chi è contro si può guadagnare il suo momento di visibilità. Abbiamo inserito le parole sesso, genere e identità di genere per fugare qualsiasi dubbio. Identità di genere è la percezione di sé».
- Odio in rete da parte delle opposte fazioni. Valanga di insulti sulla giornalista Verdelli, pro Zan. E su Paola Concia, ex deputata Pd, che avanza dubbi: «Bisogna prendere atto anche che chi esprima un’opinione pacata viene messa alla gogna».
Oggi sarà la giornata di un nuovo match al Senato, in commissione Giustizia, sulla legge Zan contro l’omotransfobia. Pur di frenare il cammino del testo, già approvato alla Camera e in attesa del sì definitivo di palazzo Madama, il presidente leghista Andrea Ostellari ha chiesto di abbinare la discussione a quella sugli altri quattro testi depositati sullo stesso argomento. Per farlo era necessaria una firma della presidente dell’assemblea Maria Elisabetta Casellati. Ostellari ha inoltrato la r



