- Candidature comuni, accordi fra sinistra e Base riformista. Entro dicembre mezzo partito rinnova i dirigenti e viene “derenzizzato”, parola però diffidata e vietata al Nazareno.
- Il ministro Guerini, leader della minoranza: «Tutte sciocchezze, sono stato il vice di Renzi ed ho sempre avuto piena agibilità politica».
- Tutti credono di aver vinto. Provenzano: «Sta emergendo una volontà condivisa di ricostruire il nostro insediamento sociale e territoriale. E una nuova generazione si assume l’onere di guidare il partito, con poche risorse e grande generosità».
Enrico Letta vuole un Pd senza i renziani, ecco la sua strategia


23 novembre 2021 • 21:01Aggiornato, 24 novembre 2021 • 11:55