- La Costituzione non pone vincoli alla rielezione del capo dello Stato perché non stabilisce limiti di mandato, né consecutivi né assoluti.
- Molti tentarono, Giorgio Napolitano ci riuscì nel 2015 anche se poi concluse prima il suo secondo mandato.
- La struttura del sistema partitico pesa più della volontà dei candidati. Durante la prima Repubblica il sistema partitico era stabile, l’influenza dei capi partito rilevante e il negoziato, seppur difficile, conduceva a una soluzione. Condizioni assenti in vista di febbraio 2022.
Quirinale, come funziona la rielezione del presidente della Repubblica


26 novembre 2021 • 08:00Aggiornato, 26 novembre 2021 • 12:40