Giovedì sarà ancora in onda, ma sarà l’ultima volta (per ora) che lo vedremo in prima serata. Come anticipato nelle scorse ore da Domani, la Rai ha deciso di chiudere L’altra Italia, il talk del giovedì sera condotto da Antonino Monteleone. Doveva essere la scommessa del nuovo palinsesto degli Approfondimenti, ma gli ascolti hanno messo viale Mazzini di fronte alla consapevolezza che non c’è altra possibilità se non porre termine all’esperienza dell’ex Iena. Nella nota diffusa dall’azienda, si legge che «nelle prossime settimane insieme al conduttore, con la direzione distribuzione e la direzione marketing avvieremo delle riflessioni per realizzare una nuova trasmissione con un nuovo format e una collocazione in palinsesto più efficaci».

Alla sua presentazione, il direttore di genere Paolo Corsini lo aveva definito «uno tra i programmi più attesi di questa stagione», «anche e forse soprattutto un nuovo volto, Antonino Monteleone, sul quale intendiamo puntare. Un conduttore giovane per gli standard Rai». La speranza era anche quella di «avere un linguaggio innovativo per cercare di intercettare un pubblico un po’ più giovane», ma le aspettative erano così alte da tirare in ballo addirittura una «importante produzione interna, una scelta coraggiosa fatta di concerto con la direzione distribuzione e la direzione marketing». Che forse, alla fine, non hanno apprezzato la performance in termini di ascolti. 

Cambio di collocazione

Verosimile, dunque, che si cambi collocazione, forse a favore di una seconda serata: il giovedì sera da tempo non porta fortuna alla Rai, che da quando Michele Santoro ha lasciato il servizio pubblico non è riuscita a trovare un prodotto che incontrasse il gusto del pubblico. Ma L’altra Italia era partito particolarmente debole (1,7 per cento di share) per arrivare al record negativo dello 0,99 per cento di dieci giorni fa. Giovedì 24 aveva fatto l’1,2 per cento. La prossima puntata, quella del 31, andrà in onda, ma sarà l’ultima. 

Quel che sembra invece possibile è che il programma, che gode anche della simpatia di Fratelli d’Italia, possa tornare in un’altra veste. Per esempio, con una squadra ridotta e un’impostazione diversa, magari più servizi e meno studio. Certo, non potrà mantenere il costo attuale di 180mila euro a puntata. Mentre continuerà il contratto biennale dal 700mila euro di Monteleone, in attesa di un rientro più avanti in stagione. 

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