Il direttore di Domani, intervenuto al journalism festival, ha parlato con Arianna Ciccone della situazione attuale del giornalismo
«Secondo i pm guidati da Raffaele Cantone, realizzare inchieste giornalistiche con l’ausilio di carte ottenute da fonti giudiziarie è un reato, da condannare severamente», il direttore di Domani, Emiliano Fittipaldi, ha parlato della tutela delle fonti e della libertà di informazione a rischio, come recitava il titolo del panel, in riferimento all’inchiesta di Perugia, che coinvolge tre giornalisti di questo giornale.
Nella conversazione con Arianna Ciccone, co-fondatrice di Valigia Blu e di Ijf, ha raccontato la genesi delle inchieste giornalistiche sul ministro della Difesa, Guido Crosetto, sui rapporti con le aziende del settore della difesa.
I cronisti, ha aggiunto Fittipaldi, hanno «fatto bene il proprio lavoro. Ovvero quello di trovare buone fonti, ottenere notizie segrete sui potenti di pubblico interesse, verificarle e infine pubblicarle. Sempre a beneficio dei lettori».
Il video di Fittipaldi al Festival del giornalismo
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