Da mercoledì 4 dicembre a New York è in corso una ricerca in tutta la città dell’uomo che ha ucciso a colpi d’arma da fuoco il cinquantenne Brian Thompson, amministratore delegato del colosso assicurativo UnitedHealthcare. 

La polizia ha pubblicato due nuove foto del presunto killer in cui lo si vede a volto scoperto. La persona «è ricercata per essere interrogata in relazione all'omicidio avvenuto ieri a Midtwon Manhattan», si legge in una nota. Per identificare l’uomo, la polizia ha usato tecnologie per il riconoscimento facciale.

L’omicidio è avvenuto a Manhattan, davanti all’ingresso dell’hotel Hilton, a pochi metri da Times Square. Il killer era arrivato sul luogo del delitto prendendo la metropolitana ed è poi scappato con una bici verso Central Park, dove più tardi è stato avvistato. Da quel momento si sono perse le tracce. Si è trattato di un «palese attacco mirato», ha detto la capa della polizia di New York, Jessica Tisch. Il dipartimento di polizia ha offerto una ricompensa fino a 10mila dollari per chi ha informazioni che possano portare all'arresto.

Nelle ultime ore gli agenti hanno anche eseguito una serie di perquisizioni in un ostello dove ritengono che abbia alloggiato il killer. E sarebbero anche riusciti a risalire a dove è stata acquistata l’arma con il silenziatore in un negozio nel Connecticut.

Numerose telecamere della zona mostrano i movimenti del killer 

Nelle ore successive all’omicidio sono emersi alcuni video delle telecamere di sorveglianza in quella parte della città che mostrano i movimenti dell’assassino, vestito di scuro e con il volto coperto, nei minuti precedenti e successivi all’agguato.

Un video mostra il killer aspettare Thompson fuori dall’hotel dove avrebbe dovuto fare un intervento alla conferenza annuale con gli investitori. Un altro lo mostra avvicinarsi da dietro, puntare la pistola e sparare almeno tre colpi, al polpaccio e alla schiena.

Da altre immagini emerge anche quello che gli inquirenti hanno descritto come l'inceppamento della pistola durante la sparatoria e la velocità con cui l'aggressore è riuscito a risolvere il problema e riprendere a sparare.

«Sembra che sia abile nell'uso delle armi, è stato in grado di risolvere i malfunzionamenti abbastanza rapidamente», ha detto la capa della polizia. Altre telecamere hanno ripreso le fasi iniziali della sua fuga.  

Le indagini

Al momento non si conosce il movente dell’omicidio. La polizia sta ascoltando vari testimoni per capirne di più. Un funzionario delle forze dell'ordine ha detto che l'aggressore era stato all'interno di uno Starbucks lì vicino prima della sparatoria e Paulette Thompson, la moglie della vittima, ha suggerito una prima pista: il marito era stato minacciato. I due si erano separati da anni.

«C'erano state delle minacce, ma non conosco i dettagli», ha detto la donna. Sul luogo dell’omicidio sono state inoltre trovate alcune tracce, lasciate probabilmente dall'aggressore: una bottiglia d’acqua, un cellulare e tre bossoli su cui sono state individuate le parole "Negare", "Difendere", "Deporre".

Gli investigatori stanno cercando di interpretare i messaggi alla ricerca di un movente: una delle ipotesi è che le tre parole possano riferirsi al mondo assicurativo e dell'assistenza sanitaria, visto che richiamano il titolo di un libro di Jay M. Feinman, Delay - Deny - Defend (anche se su un proiettile è incisa la parola ''depose'' e non “delay”). Sulla copertina la frase: «Perché le compagnie assicurative non pagano dopo i reclami e cosa potete fare». 

Il problemi della multinazionale UnitedHealthcare

Prima dell'uccisione dell'amministratore delegato, il gruppo United Healthcare stava gestendo un'altra crisi: un attacco informatico, avvenuto lo scorso febbraio, che aveva portato alla fuga di dati sanitari sensibili per milioni di americani.

La divisione elabora circa un terzo di tutte le cartelle cliniche dei pazienti del paese e gestisce circa 15 miliardi di transazioni all'anno. L'attacco ha creato problemi alle strutture mediche in tutti gli Usa. Non ci sono al momento indicazioni di un collegamento tra l'attacco hacker e l'omicidio mirato del dirigente. Thompson era a capo di un'altra divisione, ma era entrato nell'indagine.

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