Regno Unito: Liz Truss è la nuova prima ministra

È il giorno del cambio della guardia a Downing street, residenza del primo ministro britannico. Oggi Boris Johnson lascia l’incarico alla nuova leader dei conservatori, Liz Truss. Domani segue la giornata con una diretta: clicca qui per vedere tutti gli aggiornamenti.

Cosa c’è da sapere

• Johnson lascia il governo dopo essersi dimesso da leader dei conservatori nel corso dell’estate, in seguito a una lunga serie di scandali.
• La prima ministra si è diretta alla residenza della regina a Balmoral, in Scozia, e si è dimesso.
• Liz Truss, segretaria agli Esteri, lo ha sostituito dopo aver vinto le primarie del partito conservatore con il 57 per cento dei voti degli iscritti, battendo il ministro dell’Economia Rishi Sunak.

18.21 – Il primo discorso

La neo premier britannica Liz Truss è arrivata a Downing Street in ritardo rispetto alla sua tabella di marcia: nel frattempo ha anche cominciato a piovere. Nel suo primo discorso ha detto di essere «onorata di assumere questa responsabilità in un momento vitale» per il Regno Unito. «Ho appena accettato il gentile invito di Sua Maestà a formare un nuovo governo», ha detto. «Boris Johnson ha realizzato la Brexit, il vaccino contro il Covid e si è opposto all'aggressione russa: la storia lo vedrà come un primo ministro estremamente significativo». Una tempesta «violenta» si sta abbattendo sul paese, ma «la supereremo» perché «i cittadini britannici sono più forti» e «insieme possiamo ricostruire la nostra economia e diventare la Gran Bretagna moderna e brillante che possiamo essere».

14.15 – La regina ha conferito l’incarico a Liz Truss

Con il conferimento dell'incarico di formare un governo da parte della regina alla nuova leader dei conservatori Liz Truss, i momenti formali della giornata sono conclusi. Il Regno Unito ha un nuovo governo e questa, probabilmente intorno alle 18 ora italiana, Truss dovrebbe tenere il suo primo discorso.

13.21 – La regina ha accettato le dimissioni di Boris Johnson

Boris Johnson ha lasciato il castello di Balmoral, in Scozia, dopo avere incontrato la regina Elisabetta II. Buckingham Palace ha riferito che le sue dimissioni sono state accettate.

12.45 – Johnson ha formalizzato le sue dimissioni

Con qualche minuto di anticipo sulla tabella di marcia, Johnson ha incontrato la regina e presentato le sue dimissioni che sono state accettate. La regina ora attende la nuova leader del partito conservatore Liz Truss per conferirle l’incarico di formare un nuovo governo. In questo breve intervallo di tempo, la regina Elisabetta ritorna ad esercitare, almeno teoricamente, il potere esecutivo.

12.15 – Truss riuscirà a governare il partito?
Da ieri, i giornalisti politici britannici ipotizzano che, nonostante la vittoria di Truss, la situazione dentro al Partito conservatore sia tutt’altro che risolta. Un ipotesi che circola è che i fedelissimi di Johnson possano tentare di metterla in difficoltà già prima di dicembre, per innescare una nuova crisi di partito che porti a un ritorno dello stesso Johnson alla guida dei conservatori. Per questa ragione, Truss starebbe cercando di reclutare nel suo governo tutti i più forti sostenitori dell’ex primo ministro.

11.15 – Dietro la nomina di Truss c’è un paradosso

Marzia Maccaferri, che insegna storia contemporanea alla Queen Mary University ed è un’esperta studia del Regno Unito, racconta un po’ di retroscena politici e costituzionali dietro il cambio della guardia Johnson/Truss.

10.40 – Come si svolgerà la giornata

Ecco gli appuntamenti salienti della giornata di oggi: alle 13.20 ora italiana, Johnson incontrerà la regina nella residenza scozzese di Balmoral e presenterà le sue dimissioni. Alle 14.10, la regina dovrebbe ricevere Liz Truss, nuova leader del partito conservatore, e conferirle l’incarico di formare un nuovo governo. Alle 15, Truss ritornerà a Londra. Alle 18.15 Truss è attesa di fronte a Downing street per il suo primo discorso. Entro sera si attendono infine le prime nomine ministeriali.

9.40 – Il discorso di Johnson

Nel suo breve discorso Johnons ha elencato quelle che considera i successi del suo governo, che ha «consegnato Brexit» e realizzato la «più veloce campagna vaccinale d’Europa». Johnson ha inoltre ricordato che la consegna di armi all’Ucraina, di cui è stato un forte sostenitore, «potrebbe cambiare l’esito della guerra». Tra gli altri traguardi raggiunti, Johnson ha aggiunto l’arrivo nel paese di investimenti tecnologici, più polizia e strade più sicure e l’assunzione di migliaia di infermieri. 

Johnson ha poi parlato della nuova prima ministra, sottolineando la natura «compassionevole» di Liz Truss che aiuterà il nuovo governo a sostenere i cittadini britannici «in questa difficile fase di crisi energetica».  Per questa ragione, ha aggiunto, il presidente russo Vladimir Putin è un «illuso» a pensare di poter «ricattare o bullizzare» il Regno Unito. 

Johnson ha concluso con un appello all’unità del paese. «Siamo un unico e indivisibile Regno Unito – ha detto – L’unione è così forte che chi vuole dividerci continuerà a provarci, ma senza mai e poi mai riuscirci».

9.30 – Truss parlerà nel pomeriggio

Il primo discorso della nuova capa del governo dovrebbe svolgersi nello stesso luogo oggi pomeriggio. Truss dovrebbe annunciare i primi membri del suo governo. 

9.00 – L’ultimo discorso di Johnson da primo ministro, sul tradizionale podio di fronte al numero 10 di Downing street.

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