Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato all’assemblea generale dell’Onu: «sono venuto per smentire le calunnie e le menzogne pronunciate su questo podio». E ha aggiunto: «le Nazioni Unite sono una palude di bile antisemita». Intanto Beirut è stata nuovamente bombardata dall’Idf, quattro edifici risultano distrutti. 

PUNTI CHIAVE

19:45

La portavoce del Pentagono: "Gli Stati Uniti non erano coinvolti in questa operazione né hanno avuto alcun preavviso"

19:43

2 morti e 76 feriti nel raid su Beirut, riporta il ministro della Sanità libanese

18:55

Reuters: "Hassan Nasrallah è vivo"

19:45

La portavoce del Pentagono: "Gli Stati Uniti non erano coinvolti in questa operazione né hanno avuto alcun preavviso"

La portavoce del Pentagono, Sabrina Singh, ha affermato che gli Stati Uniti non avevano ricevuto alcun preavviso dell'attacco israeliano a Beirut. Ha detto ai giornalisti: "Gli Stati Uniti non erano coinvolti in questa operazione e non avevano alcun preavviso". Il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, ha parlato con il suo omologo israeliano, Yoav Gallant, mentre l'operazione israeliana era in corso, ha aggiunto Singh.

19:43

2 morti e 76 feriti nel raid su Beirut, riporta il ministro della Sanità libanese

Il ministro della Sanità libanese ha diffuso i primi dati del raid aereo: sono morte due persone mentre 76 risultano ferite. Si prevede che il bilancio delle vittime aumenterà mentre le squadre di soccorso continuano a rimuovere le macerie dagli edifici crollati a causa dell'impatto.

 

18:55

Reuters: "Hassan Nasrallah è vivo"

L'agenzia di stampa americana Reuters ha sentito delle fonti vicine al gruppo armato Hezbollah e ha riportato che Hassan Nasrallah è ancora vivo 

18:20

Secondo fonti libanesi era Hasan Nasrallah l'obiettivo del bombardamento di oggi  

Fonti della sicurezza libanese hanno riferito che il target militare del bombardamento di oggi era il leader di Hezbollah Hasan Nasrallah. Al momento non si hanno notizie sulla sua sorte

18:17

Tajani: "Invito nuovamente tutti gli italiani a lasciare il Libano al più presto"

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani si è indirizzato nuovamente agli italiani residenti in Libano invitandoli a lasciare al più presto il paese

18:15

Fonti della sicurezza libanese hanno detto a Reuters che quello di oggi è l'attacco più intenso dell'anno 

Fonti della sicurezza in Libano hanno riferito a Reuters che l'attacco israeliano ha preso di mira un'area in cui solitamente hanno sede i massimi funzionari di Hezbollah. È stato l'attacco più pesante a Beirut in quasi un anno di conflitto tra Hezbollah e Israele.

La televisione al-Manar di Hezbollah riferisce che quattro edifici sono stati distrutti e che ci sono state molte vittime nei molteplici attacchi. Le riprese trasmesse da al-Manar TV mostrano almeno un cratere fumante nel sito dell'attacco.

17:37

Bombardamento israeliano a Beirut

Video condivisi dai media libanesi ritraggono le conseguenze di un bombardamento israeliano nel quartiere Dahiyeh, un quartiere residenziale roccaforte di Hezbollah all'interno della capitale già colpito ripetutamente nei giorni passati. Si parla di una forte esplosione e di altre 10 esplosioni avvenute di conseguenza. Sono stati colpiti diversi siti della periferia di Beirut e in particolare della zona di Dier Hasan, dietro l'ospedale Zahra.

16:31

Netanyahu ha definito l'Onu una "palude di bile antisemita"

Il premier israeliano ha aggiunto: "Finché Israele , finché lo Stato ebraico, non sarà trattato come le altre nazioni, finché questa palude antisemita non sarà prosciugata, l'ONU sarà considerata dalle persone imparziali di tutto il mondo come niente più che una farsa sprezzante".

 

16:12

Netanyahu: "Hamas deve andarsene da Gaza"

I premier israeliano Benyamin Netanyahu nel suo discorso all'Assemblea Generale Onu ha detto che Israele "non vede alcun ruolo per Hamas in una Gaza dopo la guerra, Hamas deve andarsene, se rimane al potere continuerà ad attaccare".

16:11

Unicef: "il numero di vittime tra i bambini ha un tasso spaventoso"

Il numero dei bambini uccisi nei bombardamenti questa settimana ha raggiunto un tasso spaventoso. A denunciare il dato è l'Unicef che chiede un "intervento immediato di de-escalation". Secondo le autorità libanesi, 50 bambini sono stati uccisi nell'arco di due giorni, lunedì e martedì, e altri potrebbero essere ancora sepolti sotto le macerie degli edifici colpiti dagli attacchi israeliani, sottolinea l'agenzia Onu in un comunicato.

16:07

Netanyahu: "Non ci fermeremo fino a quando non avremo riportato tutti i nostri cittadini nelle loro case"

Parlando Hezbollah Netanyahu ha detto che il gruppo armato libanese ha attaccato Israele senza provocazioni: "Basta così, non accetteremo che un gruppo armato terroristico rimanga attaccato al nostro confine settentrionale e possa perpetrare un massacro del tutto simile a quello del 7 ottobre"

15:57

Onu: alcune delegazioni lasciano l'aula dopo l'arrivo di Netanyahu 

Il primo ministro israeliano è stato accolto con qualche applauso e molte contestazioni nella sala dell'Assemblea generale dell'Onu. Il presidente dell'Assemblea ha dovuto richiamare all'ordine i presenti, mentre alcune delegazioni abbandonavano la sala. La delegazione israeliana incita con applausi quasi ogni frase iniziale del premier.

15:56

Proteste contro Netanyahu all'Onu: almeno una decina di arresti 

Ieri sera sono cominciate delle manifestazioni contro la presenza del primo ministro israeliano Benjamin netanyahu all'Assemblea generale dell'Onu. I media usa riportano una decina di arresti all'altezza di Park Avenue, dove alloggia Netanyahu, perché i manifestanti si erano rifiutati di sgomberare la strada. 

15:48

Benjamin Netanyahu alle Nazioni Unite: "Israele non avrà pace finché gli ostaggi rimasti non saranno riportati a casa"

Presenti in aula anche i familiari degli osteggi israeliani rapiti il 7 ottobre, il primo ministro israeliano ha elencato le atrocità commesse da Hamas il sette ottobre: "Sono qui oggi per dire la verità, non avevo intenzione di venire ma dopo aver sentito le bugie e le calunnie rivolte al mio paese da molte persone su questo podio ho deciso di venire e mettere le cose in chiaro". 

14:44

Uomini armati palestinesi sparano e uccidono un operatrice umanitaria a Gaza

Degli uomini armati palestinesi hanno sparato e ucciso Islam Hejazy, un'operatrice umanitaria che lavorava per Heal Palestine un'ong americana. I funzionari governativi, secondo Reuters, hanno detto che si tratta di un caso di scambio di persona. 

14:09

Gli Houthi affermano di aver preso di mira Tel Aviv e Ashkelon, in Israele

I ribelli Houthi dello Yemen affermano di aver lanciato un missile balistico verso la parte meridionale di Tel Aviv e di aver lanciato un drone contro la città costiera di Ashkelon. L'attacco sarebbe avvenuto nella notte, in una dichiarazione, il gruppo si è impegnato a continuare i suoi attacchi contro Israele finché “la sua aggressione al Libano e a Gaza non cesserà”.

13:49

Un funzionario della sicurezza israeliano ha affermato che qualsiasi operazione di terra in Libano sarà "il più breve possibile"

Un funzionario della sicurezza israeliano ha dichiarato ai giornalisti, parlando in forma anonima, che qualsiasi operazione di terra condotta dall'Idf in Libano sarà il più breve possibile. 

12:56

Unhcr: oltre 30 mila persone hanno attraversato il confine tra Libano e Siria in 72 ore

Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, Unhcr, nelle ultime 72 ore più di 30 mila persone, principalmente di origine siriana, hanno attraversato il confine tra Siria e Libano. Secondo l'agenzia l'escalation del conflitto tra Israele ed Hezbollah ha causato lo sfollamento di oltre 90 mila persone dal 23 settembre. Filippo Grandi, capo dell’UNHCR, ha dichiarato all’inizio di questa settimana che lo sfollamento di massa è stato “l’ennesimo calvario per le famiglie fuggite da anni di guerra civile in Siria… solo ora bombardate nel paese in cui avevano cercato rifugio”.

 

12:52

Cresce la popolarità del partito di Netanyahu, lo rivela un sondaggio

Un sondaggio condotto dal quotidiano israeliano Maariv mostra che gli attacchi mortali di Israele contro il Libano hanno aumentato significativamente la popolarità del Likud, il partito del primo ministro Benjamin Netanyahu. Secondo i risultati del sondaggio se le elezioni si tenessero oggi il Likud sarebbe in testa alla Knesset con 25 seggi, contro i 19 del partito del suo rivale principale: Benny Gantz, leader del partito di opposizione Unità nazionale. 

12:52

Yoav Gallant, il ministro della difesa israeliano, ha affermato che Israele aumenterà i suoi attacchi contro Hezbollah finché non sarà ristabilita la sicurezza nel nord

Durante una visita a Safed, il ministro della Difesa Yoav Gallant ha affermato che le IDF stanno colpendo duramente Hezbollah e continueranno a farlo finché non verrà ripristinata la sicurezza nel nord.

"Abbiamo colpito Hezbollah molto duramente nell'ultimo anno e in particolare nelle ultime settimane", ha affermato Gallant in un videomessaggio dalla città settentrionale, che è stata presa di mira da una serie di attacchi missilistici negli ultimi giorni.

"Continueremo e aumenteremo questo sforzo: abbiamo in programma di portare sicurezza nella città a nord e di far tornare a casa in sicurezza coloro che sono stati evacuati", ha aggiunto.

11:20

Trump: "Se sarò eletto dovremo fare un accordo con l'Iran"

Il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump solleva l'idea di fare un accordo con l'Iran per far cessare le ostilità, qualora dovesse essere eletto presidente questo autunno. "Lo farei, dovremmo farlo, altrimenti le conseguenze di questa guerra saranno catastrofiche", ha detto Trump.

11:18

Sana: Cinque soldati siriani uccisi nella notte

L'agenzia di stampa siriana ha riferito che cinque soldati siriani sono stati uccisi durante la notte in un attacco israeliano al confine tra Siria e Libano. Israele non ha rivendicato l'attacco 

09:47

Uccisa un'intera famiglia di nove membri nel sud del Libano

Nove membri di una stessa famiglia sono stati uccisi durante la notte nella città sud-orientale libanese di Shebaa quando un raid aereo israeliano ha colpito la casa a tre piani in cui si trovavano, secondo la National News Agency del Libano.

09:40

Qatar: "Non c'è una mediazione formale tra Israele e Hezbollah"

Secondo il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al Ansar, "non c'è alcun collegamento diretto" tra le discussioni sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e quelle volte a fermare l'escalation israeliana in Libano. "Penso che ci sia la sensazione generale tra la comunità internazionale che tutti stiano lavorando insieme per garantire un cessate il fuoco in Libano, ma non credo si possa dire che esiste un percorso ufficiale verso la mediazione", ha aggiunto il funzionario qatariota.

09:35

Hezbollah conferma la morte del comandante dei droni

Hezbollah ha confermato la morte di Muhammad Hossein Srour, il capo delle forze aeree responsabile del programma dei droni del movimento sciita libanese filo-iraniano, in un attacco condotto ieri dalle Forze di difesa di Israele (Idf) alla periferia sud di Beirut, considerata una roccaforte del gruppo. Secondo quanto riferito da Hezbollah in un comunicato, Srour era nato ad Ayta al Sha'b, nel sud del Libano, l'8 luglio 1973, e si era unito "alle fila della Resistenza islamica nel 1986". 

09:28

Dieci razzi lanciati da Hezbollah verso Haifa

Una raffica da 10 razzi è stata lanciata dal Libano verso Haifa, facendo scattare le sirene nella città della costa nord di Israele e nei suoi sobborghi. Lo riferiscono le forze israeliane di difesa (Idf), citate da The Times of Israel. Alcuni missili sono stati intercettati mentre altri hanno colpito in zone aperte, uno è caduto in mare. Al momento non si registrano feriti.

09:19

Netanyahu apprezza gli sforzi Usa per raggiungere la tregua in Libano

Funzionari di Israele hanno discusso ieri la proposta americana di cessate il fuoco con il Libano e continueranno le discussioni nei prossimi giorni, ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, aggiungendo di apprezzare gli sforzi degli Stati Uniti. "È importante chiarire che, all'inizio di questa settimana, gli Stati Uniti hanno informato Israele della loro intenzione di proporre, insieme ad altri partner internazionali e regionali, una proposta di cessate il fuoco in Libano", ha scritto il premier su X. "Israele - ha aggiunto - condivide gli obiettivi dell'iniziativa, volti a consentire alle persone di tornare in sicurezza nelle proprie case lungo il confine settentrionale ed apprezza gli sforzi degli Usa in questo senso". 

© Riproduzione riservata