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Il freno tedesco al price cap europeo ritarda la risposta alla crisi ma ha avviato il dibattito sulla natura del piano.
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I paesi del nord, come l’Olanda, non approvano l’idea di un fondo europeo per aiutare gli stati membri a far fronte al rincaro dei prezzi, perché, dal loro punto di vista, è anti competitivo e potrebbe aprire le porte a una mutualizzazione dei debiti nazionali, come quello italiano.
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Intanto gli accordi di Orban con Gazprom aprono una via rischiosa.
La ritrosia di Berlino sul gas mina l’unità politica dell’Ue


04 novembre 2022 • 07:00