- Lunedì 13 marzo l’Alta corte di Tokyo ha stabilito che Iwao Hakamada ha diritto a un nuovo processo. Quello che lo ha condannato a morte è stato iniquo.
- Nel 1968 Hakamada era stato condannato all’impiccagione per un quadruplice omicidio commesso nel 1966.
- Il processo si basava sulla confessione iniziale, estorta con maltrattamenti e per sfinimento. Oggi Hakamada ha ottantasette anni è in pessime condizioni di salute ed è affetto da demenza senile. Fiaccato da decenni d’isolamento nel braccio della morte del Giappone, spera solo di vedersi riconosciuto innocente.
Giappone, l’inferno di Iwao Hakamada che ora spera di essere dichiarato innocente


14 marzo 2023 • 19:51Aggiornato, 14 marzo 2023 • 19:56