Centinaia di persone hanno superato la barriera tra il Marocco e Melilla, l’enclave spagnola, entrando nel territorio iberico. Secondo il quotidiano spagnolo El Pais, che cita fonti governative, sono almeno 500 le persone che hanno provato ad attraversare il confine, mentre sono almeno 130 quelle che sono riuscite ad entrare in Spagna attraversando la rete metallica che delinea i confini.

Alla frontiera si sarebbero avvicinati in tutto 1500 persone. La maggior parte dei migranti che sono riusciti a a entrare sono di origine sudanese, e quindi possono godere dello status di rifugiato in base alle disposizioni delle Nazioni unite. 

La Guardia Civil spagnola da una parte, e la polizia marocchina dall’altra stanno provando a contenere i tentativi di sfondamento. Già nei giorni scorsi i media spagnoli hanno riportato notizie di scontri lungo la frontiera in territorio del Marocco, in cui sono rimasti feriti oltre cento poliziotti.

Il precedente

Una situazione simile si è verificata anche lo scorso anno, ma le autorità spagnole hanno accusato la controparte marocchina di aver spinto e favorito l’ingresso illegale di cittadini marocchini e migranti di altre nazionalità in segno di repressione e protesta contro il governo spagnolo per aver accolto il leader del fronte Polisario.

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