- Le buone ragioni per mettere nello stesso sacco Giorgia Meloni e Marine Le Pen certamente non mancano.
- Chi però osserva la politica con occhio diverso, pensando che per comprenderla l’analisi dei fatti e la loro documentazione valgano più dei pur legittimi giudizi ideologici, fatica a sottoscrivere questa sommaria equiparazione di due personaggi che numerose differenze – di personalità, di strategie, di programmi, di convinzioni – tendono, al di là delle innegabili affinità, a tenere ben distinte.
- Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: “Ombre francesi”, in edicola e in digitale dal 9 dicembre.
Perché il sovranismo di Giorgia Meloni non è il populismo di Marine Le Pen

11 dicembre 2022 • 08:00