Continuano senza sosta i raid israeliani sulla Striscia di Gaza. Secondo fonti della protezione civile locale, sarebbero almeno 53 le persone rimaste intrappolate sotto le macerie di un edificio che ospitava sfollati nel nord di Gaza City. Secondo le stesse fonti, le squadre di emergenza hanno estratto i corpi senza vita di 13 persone dalla casa di una famiglia di Hatteh, quattro le vittime di un bombardamento un quartiere nel sud-est di Gaza City, e due palestinesi sono stati uccisi da un altro attacco aereo contro una terza abitazione a Sabra. 

50 persone uccise in un attacco aereo vicino all’ospedale Kamal Adwan

Sono quasi 50, tra cui cinque componenti del personale medico, le persone rimaste uccise dopo che le forze israeliane hanno lanciato dei raid su un edificio vicino all'ospedale Kamal Adwan a Gaza. Lo ha affermato il direttore dell'ospedale ad Al Jazeera. Le vittime includono un pediatra, uno specialista di laboratorio, due paramedici e un tecnico della manutenzione, secondo le informazioni della Wafa.

Quattro bambini morti di freddo in 72 ore 

Non c’è solo la piccola Sila a essere morta di ipotermia in una tendopoli. Secondo quanto riportato da fonti mediche palestinesi all’agenzia di stampa Wafa, sono quattro i bambini morti di freddo in 72 ore. 

Missile lanciato dagli Houthi su Israele

Sono tornate a suonare le sirene in varie città israeliane causa di un potenziale attacco missilistico da parte degli Houti yemeniti. L’esercito ha fatto sapere di aver abbattuto un missile lanciato dal territorio dello Yemen prima che entrasse nello spazio aereo dello Stato ebraico. L'attacco ha provocato interruzioni del traffico aereo: quattro voli El Al diretti all'aeroporto Ben Gurion da Parigi, Atene, Berlino e Monaco sono stati temporaneamente dirottati sul Mar Mediterraneo prima di ricevere l'autorizzazione all'atterraggio.

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