Il direttore della CIA, John Ratcliffe, ha confermato la notizia secondo cui oltre alla sospensione di aiuti militari gli Usa abbiano interrotto la condivisione di informazioni di intelligence con Kiev. Aiuti militari e di intelligence riprenderanno insieme ai negoziati di pace.
A 43 giorni dall’inizio del suo secondo mandato, il presidente statunitense Donald Trump ha parlato al Congresso, in un discorso di circa 100 minuti, il più lungo di sempre di un presidente Usa. Al centro, le azioni delle prime settimane di amministrazione, compresi i dazi e la sospensione degli aiuti all’Ucraina, così come i quasi cento ordini esecutivi. Dalla Russia «abbiamo ricevuto forti segnali», «sono pronti per la pace», ha detto Trump a Capitol Hill, sottolineando di aver avuto «discussioni serie» con Mosca. E ha aggiunto: «Non sarebbe bellissimo?», «È ora di porre fine a questa guerra insensata».
Prima del suo discorso, il presidente ucraino Zelensky ha provato a ricucire il rapporto con Trump, che nella notte tra lunedì e martedì aveva deciso di sospendere gli aiuti all’Ucraina, anche quelli già inviati ma non consegnati, dicendo di essere pronto a «lavorare sotto la forte leadership del presidente Usa per ottenere una pace duratura» che metta fine alla guerra in Ucraina.
PUNTI CHIAVE
19:12
Zelensky: "Lavoriamo con Usa per un incontro imminente"
18:10
Zelensky presente domani al Consiglio europeo straordinario
14:37
Trump pronto a riprendere aiuti a Kiev quando inizieranno i negoziati
08:16
Trump: «Dalla Russia segnali forti per la pace in Ucraina»
Zelensky: "Lavoriamo con Usa per un incontro imminente"
"Oggi, i team ucraino e americano hanno iniziato a lavorare a un incontro imminente". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aggiungendo che il capo dell'ufficio della presidenza ucraina, Andriy Yermak, ed il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, "hanno avuto dei colloqui e stiamo assistendo a uno slancio in avanti. Speriamo di vedere i primi risultati la prossima settimana".
Merz: "Una Nato forte è il fondamento della nostra sicurezza"
Il leader della Cdu, Friedrich Merz, ha dichiarato su X di essersi confrontato telefonicamente con il segretario generale della Nato Rutte delle capacità di difesa di Europa e Nato. "La Germania e l'Europa" ha scritto Merz "devono ora investire massicciamente nelle proprie capacità di difesa. Questa è la migliore protezione per la sicurezza dell’Europa"
Zelensky, slanci in avanti nei colloqui con gli Stati Uniti
"Oggi, i team ucraino e americano hanno iniziato a lavorare a un incontro imminente", ne ha parlato il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky nel suo messaggio serale.
Zelensky ha parlato dei colloqui tra il capo dell'ufficio della Presidenza ucraina, Andriy Yermak, ed il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, " Speriamo di vedere i primi risultati la prossima settimana".
Zelensky: stiamo lavorando a un piano per una pace duratura
Nel corso del pomeriggio il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha avuto confronti i primi ministri di Portogallo, Slovenia e Paesi Bassi per "preparare un piano passo dopo passo per realizzare una pace giusta che duri. Ci stiamo lavorando rapidamente e sarà pronto nel prossimo futuro."
Zelensky presente domani al Consiglio europeo straordinario
Fonti Ue confermano che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sarà domani a Bruxelles in occasione del Consiglio europeo straordinario sulla difesa.
Domani incontro tra ministro difesa polacco e ucraino
Il Ministero della difesa polacco ha riferito che domani a Varsavia si terrà un incontro tra il ministro della Difesa polacco, Wladyslaw Kosińska-Kamysz, e il suo omologo ucraino, Rustem Umerov. La riunione dei ministri sarà dedicata alla discussione "dell'attuale situazione di sicurezza nel contesto dei recenti eventi nel mondo e della continua cooperazione nel campo della difesa".
Nel corso dell'incontro i ministri discuteranno anche delle opportunità per rafforzare la cooperazione polacco-ucraina nel settore della difesa. "L'obiettivo dei negoziati è rafforzare il partenariato strategico e garantire la stabilità di fronte alle nuove sfide geopolitiche", si legge nella dichiarazione.
Romania espelle due diplomatici russi
Secondo quanto riportato dal ministero degli esteri rumeno, l'addetto militare e il suo vice dell'ambasciata russa nella capitale rumena Bucarest sono stati dichiarati persona non grata ed espulsi dal paese. La decisione arriva dopo le critiche dei servizi segreti russi all'incriminazione del candidato di estrema destra alle presidenziali Calin Georgescu.
CIA: stop a condivisione con Kiev di informazioni di intelligence
Il direttore della CIA, John Ratcliffe, ha confermato la notizia secondo cui oltre alla sospensione di aiuti militari gli Usa abbiano interrotto la condivisione di informazioni di intelligence con Kiev. "Sia dal punto di vista militare che dell'intelligence, i rapporti con l'Ucraina saranno ripresi quando potremo lavorare fianco a fianco per ottenere la pace." ha dichiarato esprimendo inoltre soddisfazione per le dichiarazioni con cui Zelensky ha aperto alla possibilità di negoziati per una pace duratura.
Trump pronto a riprendere aiuti a Kiev quando inizieranno i negoziati
Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, afferma che Donald Trump prenderà in considerazione la possibilità di revocare la sospensione degli aiuti militari all'Ucraina se verranno avviati colloqui di pace e adottate "misure volte a rafforzare la fiducia".
"Penso che se riusciremo a definire questi negoziati e ad andare avanti, e di fatto a mettere sul tavolo alcune misure volte a rafforzare la fiducia, allora il presidente valuterà attentamente la possibilità di revocare questa decisione", ha affermato Waltz in un'intervista con Fox News.
Zelensky a colloquio con Scholz: "Vogliamo pace duratura, no a cessate il fuoco temporaneo"
Come riportato su X dallo stesso Zelensky, il presidente ucraino ha avuto un lungo colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Facciamo affidamento sull'unità dell'Europa attorno all'Ucraina e ci stiamo impegnando per questo." ha twittato Zelensky. "Vogliamo tutti un futuro sicuro per il nostro popolo. Non un cessate il fuoco temporaneo, ma la fine della guerra una volta per tutte. Con i nostri sforzi coordinati e la leadership degli Stati Uniti, questo è del tutto realizzabile.
Eliseo: "Nessuna visita di Macron a Washington in programma"
La presidenza francese ha smentito tramite France-Presse la notizia secondo cui Emmanuel Macron starebbe valutando la possibilità di recarsi a Washington per un incontro con Trump e i suoi omologhi Starmer e Zelensky. "In questa fase" si legge nella nota "non è prevista una visita di Macron negli USA".
Macron valuta viaggio a Washington con Zelensky e Starmer
"È possibile che Emmanuel Macron si rechi presto a Washington" insieme al suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, e al capo del governo britannico, Keir Starmer. Ad annunciarlo è stata la portavoce del governo francese, Sophie Primas.
Mattarella: pace in Ucraina abbia garanzie internazionali
Al termine dell'incontro con il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba, il Presidente Sergio Mattarella ha commentato la situazione Ucraina. "Tokyo e Roma" ha detto "auspicano che una pace giusta e in linea con i principi della carta dell'Onu, adeguatamente garantita a livello internazionale, possa essenzialmente essere trovata per l'Ucraina, per porre fine a questa tragedia che l'aggressione russa tre anni fa ha provocato".
Premier ucraino, continueremo a garantire fornitura energia all'Europa
"L'Ucraina garantirà la fornitura di energia all'Europa essendo il maggior immagazzinatore di gas nel continente". Così Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina, in un videomessaggio trasmesso a Milano nel corso dell'evento a palazzo Lombardia per la ricostruzione dell'Ucraina.
Tajani: "La difesa comune europea non è alternativa alla Nato"
"Abbiamo visto con favore la decisione della presidente della commissione von der Leyen verso la difesa europea, che non è una scelta alternativa alla Nato". Il ministro Tajani ha commentato così le notizie di questi giorni sul piano Rearm Europe nel cosrso di un evento per la ricostruzione dell'Ucraina al Palazzo Lombardia di Milano. L'obiettivo è "rafforzare l'alleanza transatlantica" ha aggiunto "con un pilastro europeo e uno americano, garanzia di pace per tutti".
Medvedev: “Infliggere il massimo della sconfitta agli ucraini”
Come riporta l'agenzia russa Tass, il numero due del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, ha dichiarato questa mattina che l'invasione russa in Ucraina "continua" e Mosca intende "infliggere al nemico il massimo della sconfitta sul terreno".
Cremlino: "Per noi Minsk è luogo migliore per i negoziati"
Il portavoce del Presidente Putin, Dmitrij Peskov, ha comunicato che la Russia accoglierebbe con favore la proposta del presidente bielorusso Alexander Lukashenko sulla sede dei negoziati con Ucraina e Usa. "La Bielorussia è il nostro principale alleato, quindi è il posto migliore per i negoziati", ha dichiarato aggiungendo che finora non si è parlato concretamente della possibile sede dei colloqui.
Macron farà un discorso sull'Ucraina alle 20
Il presidente francese, Emmanuel Macron, si rivolgerà ai cittadini francesi alle 20 per un discorso sull'Ucraina e sulla situazione internazionale. Lo ha annunciato lo stesso Macron su X. "Miei cari compatrioti, in questo momento di grande incertezza, in cui il mondo si trova ad affrontare le sue sfide più grandi, mi rivolgerò a voi questa sera alle 20", ha scritto.
Questa mattina la portavoce del governo francese, Sophie Primas, ha accolto con favore "la ripresa del dialogo" tra Usa e Kiev. "È una fortuna perché nessuno ha interesse a tagliare i legami con gli Stati Uniti. In quel contesto, e nel contesto dell'accordo sui minerali che sembra arrivare, avremo forse delle condizioni che ci consentiranno di avere una pace duratura e solida. Questo è ciò che vogliono gli europei", ha aggiunto.
Kiev, le parole di Trump hanno senso solo con lo stop degli attacchi russi
"Le parole secondo cui "i russi danno segnali di pace e di negoziati" avranno senso solo quando la Russia smetterà di colpire ogni giorno l'Ucraina con missili e droni", ha scritto su Telegram il capo del Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio nazionale di difesa e sicurezza ucraino, Andriy Kovalenko, rispondendo alle dichiarazioni fatte da Donald Trump nel suo discorso. "Per ora, Putin sta scartando l'idea di un cessate il fuoco del presidente degli Stati Uniti", ha aggiunto Kovalenko.
Trump: «Dalla Russia segnali forti per la pace in Ucraina»
"Sto anche lavorando instancabilmente per porre fine al brutale conflitto in Ucraina. Milioni di ucraini e russi sono stati inutilmente uccisi o feriti in questo orribile e spietato conflitto, senza una fine in vista", ha detto Trump durante il discorso sullo stato dell'Unione. Se gli Stati Uniti, ha aggiunto il presidente Usa, "hanno inviato centinaia di miliardi di dollari per sostenere la difesa dell'Ucraina", l'Europa ha invece "tristemente speso più soldi per acquistare petrolio e gas dalla Russia di quanti ne abbia spesi per difendere l'Ucraina, di gran lunga!".
Trump ha poi attaccato Biden, che "ha autorizzato più fondi in questa guerra di quanti l'Europa ne abbia stanziati", e si è rivolto ai democratici: "Volete continuare a dare soldi per altri cinque anni?".
Il presidente Usa ha fatto sapere di aver "ricevuto forti segnali" dalla Russia, "sono pronti per la pace", spiegando di aver avuto "discussioni serie" con Mosca. "Non sarebbe bellissimo?" , ha aggiunto "È ora di porre fine a questa guerra insensata".
Nella lettera ricevuta dal presidente ucraino, ha continuato Trump, Zelensky "si dice pronto a sedersi al tavolo della pace e a firmare l'accordo sui minerali".
Nel suo discorso, al contrario di quanto atteso, il presidente Usa non ha annunciato la firma dell'accordo sui minerali con Kiev.
Il discorso di Trump sullo stato dell'unione
"America is back", ha iniziato così il suo discorso al Congresso sullo stato dell'unione, durato cento minuti, il presidente Usa Donald Trump. "Abbiamo raggiunto di più in 43 giorni di quanto la maggior parte delle amministrazioni realizzano in quattro o otto anni, e abbiamo appena cominciato", ha detto Trump, spiegando di aver firmato quasi 100 ordini esecutivi e 400 azioni esecutive per ripristinare il senso comune, la sicurezza e l'ottimismo del paese. Al centro del discorso temi come i dazi, la pace globale, l'immigrazione e territori come la Groenlandia e Panama.
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