- Le tante persone che conosco in questo paese dove ho vissuto e lavorato a lungo mi inviano messaggi e foto della tragedia, in diretta. Sono tristi, increduli, ma furiosi e determinati a resistere.
- La propaganda russa lavora internamente a pieno regime e il dissenso è proibito e punito con quindici anni di reclusione.
- L’Ucraina ha subìto il colpo non perché rappresentasse un pericolo, ma proprio perché non lo era. La leadership ucraina ha continuato ingenuamente a chiedere di entrare nella Nato, pur se le sue prospettive di adesione erano nulle.
L’Ucraina in bilico tra resistenza e futuro


18 marzo 2022 • 10:27Aggiornato, 18 marzo 2022 • 12:45