In un incontro con i marinai russi a tarda notte a Murmansk, il presidente russo ha sostenuto che avrebbe l’obiettivo di organizzare «elezioni democratiche» nel paese aggredito da Mosca. Gli Stati Uniti hanno trasmesso a Kiev una prima bozza dell’accordo sulle terre rare che è al momento al vaglio degli ucraini.
«Un amministrazione transitoria» sotto l’egida dell’Onu da «discutere con gli Stati Uniti, anche con i paesi europei e, naturalmente, con i nostri partner e amici». È quanto ha proposto il presidente russo Vladimir Putin – in un incontro con i marinai russi a tarda notte a Murmansk – per il futuro dell’Ucraina, sostenendo che sarebbe volta a organizzare elezioni presidenziali «democratiche» e negoziare un accordo di pace con le nuove autorità.
Giovedì sera il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha, inoltre, assicurato che il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, e il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov sono in costante contatto.
PUNTI CHIAVE
16:48
Guterres: "Kiev ha un governo legittimo e va rispettato"
12:46
Gli Usa hanno trasmesso a Kiev una bozza dell'accordo sui minerali
11:17
Prossima riunione dei "volenterosi" il 10 aprile a Bruxelles
Zelensky: "Pronti a dialogare con la Russia ma non con Putin"
L'Ucraina potrebbe accettare di parlare con qualcuno della Russia se ha una visione di come porre fine alla guerra, ma non con Putin, che trova costantemente una ragione o un'altra per non porre fine alla guerra e ha paura dei negoziati con l'Ucraina, ha detto il Presidente Volodymyr Zelensky.
Zelensky: "Proposta di Putin su governo transitorio è l'ennesimo modo per non fermare la guerra"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in una conferenza stampa a Kiev, ha accusato il suo omologo russo Vladimir Putin di cercare di prolungare la guerra in Ucraina sollevando l'idea di una “amministrazione transitoria” sotto l'egida delle Nazioni Unite. “Tutto ciò che sta facendo è ritardare qualsiasi possibilità di negoziazione per porre fine alla guerra”, ha commentato Zelensky.
Medvedev: "Se Zelensky accetta accordo su terre rare farà la fine di Mussolini"
"Se il regime di Kiev lo approva, il tossicodipendente e soci saranno impiccati a Maidan, come Mussolini. E se lo rifiuta, gli Stati Uniti ripristineranno il regime di Bandera. Scacco matto." Ha commentato così su X il possibile accordo sui minerali proposto dagli Usa a Kiev in queste ore il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev.
Restituiti all'Ucraina i corpi di 909 soldati caduti in Russia
“Come risultato delle attività di rimpatrio, i corpi di 909 difensori caduti sono stati restituiti all'Ucraina”, ha dichiarato su Telegram il Comando di coordinamento per il trattamento dei prigionieri. Si tratta del più grande scambio di questo tipo dall'inizio dell'invasione russa. Lo scambio di resti di militari e prigionieri di guerra è una delle poche aree di cooperazione tra Mosca e Kiev.
Guterres: "Kiev ha un governo legittimo e va rispettato"
"L'Ucraina ha un governo legittimo e questo deve essere rispettato". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres rispondendo ad una domanda sulla proposta di Vladimir Putin di un'amministrazione transitoria a Kiev sotto l'egida delle Nazioni Unite. Mentre riguardo l'accordo sul Mar Nero, ha spiegato: "Abbiamo avuto alcuni contatti, l'Onu per il momento non è parte dei negoziati".
Casa Bianca respinge proposta di Putin su un governo transitorio a Kiev
Un portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha respinto la proposta di Vladimir Putin di una "amministrazione transitoria" sotto l'egida dell'Onu al fine di organizzare elezioni presidenziali "democratiche" in Ucraina e negoziare poi un accordo di pace con le nuove autorità. Secondo il dirigente Usa, il governo di Kiev è determinato dalla sua costituzione e dai suoi cittadini, riporta Nbc citando la Reuters.
Gli Usa hanno trasmesso a Kiev una bozza dell'accordo sui minerali
L'Ucraina ha ricevuto dagli Stati Uniti una nuova versione dell'accordo sui minerali. Lo ha annunciato la ministra dell'Economia di Kiev, Yulia Svyrydenko durante il question time in Parlamento. "Ci stiamo lavorando. - ha detto - Questa è una versione di lavoro, che riflette essenzialmente la posizione dei consulenti legali americani. Stiamo formando la nostra posizione. Non appena si raggiungerà un consenso, sicuramente presenteremo una posizione pubblica ai deputati della Verkhovna Rada"
Tecnici Onu a Zaporizhzhia per verificarne integrità
I tecnici dell'Agenzia atomica delle Nazioni Unite sotto arrivati questa mattina a Zaporizhzhia per verificare l'integrità dei serbatoi di gasolio della centrale nucleare, che secondo il governo ucraino sono danneggiati. Lo hanno riferito i responsabili dell'impianto.
"I dipendenti della centrale nucleare di Zaporizhzhia e i rappresentanti di Rostekhnadzor hanno mostrato l'impianto di stoccaggio del gasolio agli esperti dell'Aiea", si legge in una dichiarazione sul canale Telegram.
Prossima riunione dei "volenterosi" il 10 aprile a Bruxelles
I ministri della Difesa della cosiddetta 'coalizione dei volenterosi' in sostegno all'Ucraina torneranno a incontrarsi il 10 aprile a Bruxelles. Lo ha annunciato il ministero della Difesa francese, dopo il vertice convocato ieri a Parigi dal presidente Emmanuel Macron. L'incontro, è stato confermato, ha lo scopo di delineare le future garanzie di sicurezza per Kiev in caso di cessate il fuoco. Si terrà alla vigilia di una nuova riunione, sempre a Bruxelles, del Gruppo di contatto che coordina il sostegno militare all'Ucraina.
Erdogan chiama Putin: "Noi pronti a ospitare colloqui"
Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha avuto un colloquio telefonico con il presidente russo, Vladimir Putin. Lo rende noto l'ufficio di Erdogan. Il leader di Ankara ha detto di essere pronto a ospitare i colloqui di pace sull'Ucraina in Turchia.
Putin: «Pronto a lavorare con l'Ue anche se incoerente»
"La Russia è pronta a lavorare con l'Europa sull'Ucraina, ma l'Ue si comporta in modo incoerente e cerca costantemente di prendere Mosca per il naso". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin durante un incontro con l'equipaggio del sottomarino lanciamissili Arkhangelsk, riferisce Ria Novosti. "Spero che non commetteremo errori basati su un'eccessiva fiducia nei nostri cosiddetti partner", ha dichiarato il capo del Cremlino.
Financial Times, Meloni: «Serve prudenza sulle forze a Kiev»
La “forza di rassicurazione” europea per l’Ucraina, proposta da Francia e Gran Bretagna, potrebbe essere vista dalla Russia come una provocazione, ed è per questo che “dobbiamo essere prudenti. Può essere vista più come una minaccia”, ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso di una intervista al Financial Times. Ha ribadito il suo scetticismo sul tema avanzato al tavolo della coalizione dei volenterosi. Meloni, ricorda il giornale, sostiene invece la necessità di estendere all'Ucraina la clausola di mutua difesa di cui all'articolo 5 della Nato - senza ammettere effettivamente Kiev nell'Alleanza - che, a suo dire, sarebbe "più semplice ed efficace" di altre proposte.
Salvini: «Meloni a Parigi per dire no ai miliardi in armi»
"La cosa vera è che qualcuno sta rallentando il processo di pace. A Bruxelles e a Parigi c'è chi continua a parlare di armi", ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, intervistato dal Corriere della Sera. Dalle responsabilità esclude però Giorgia Meloni, che giovedì si trovava a Parigi per l'incontro dei cosiddetti "Volenterosi": "Giorgia è a Parigi con un mandato comune", ha sostenuto Salvini, cioè "un no ai miliardi in armi e no a improbabili eserciti europei. Macron ha un disperato bisogno di visibilità ma non è cosa che ci riguardi".
éE, ancora, "Giorgia ha fatto bene a chiedere di coinvolgere gli Usa perché il dialogo con Washington è necessario". Certo, "ci sono anche note stonate, perché in un momento in cui sono in corso negoziati per la pace, c'è chi insiste col Piano Kallas da 40 miliardi in proiettili, c'è chi spinge il Piano Ursula da 800 miliardi in bombe e missili, c'è chi appoggia il Piano Macron che parla di guerra".
Per Salvini "nessuno voterà mai un piano di riarmo nato morto: non ha capitoli, non ha fornitori, non ha un arco temporale... Aveva solo un titolo, Rearm Ue, ma adesso von der Leyen lo chiama 'Prontezza 2030', una contraddizione in termini".
Kiev, 3 morti nell'attacco russo a Kherson
È salito da due a tre morti e 12 feriti il bilancio dell'attacco missilistico russo che giovedì ha colpito la città ucraina meridionale di Kherson, secondo Ukrinform, che cita il capo dell'amministrazione regionale di Kherson, Oleksandr Prokudin.
Putin: «Amministrazione transitoria Onu in Ucraina, poi il voto»
Un'"amministrazione transitoria" sotto l'egida dell'Onu per il futuro dell'Ucraina, con l'obiettivo di organizzare "elezioni presidenziali democratiche" nel paese e negoziare poi un accordo di pace con le nuove autorità. È quanto ha dichiarato Putin durante una visita a Murmansk, precisando che se ne potrebbe "ovviamente discutere con gli Stati Uniti, anche con i paesi europei e, naturalmente, con i nostri partner e amici, sotto l'egida dell'Onu, la possibilità di istituire un'amministrazione transitoria in Ucraina".
Kiev: «Attacco russo con droni su Poltava»
"L'esercito russo continua a terrorizzare la popolazione civile e pacifica dell'Ucraina. Gli invasori russi hanno commesso un altro crimine di guerra: utilizzando veicoli aerei senza pilota del tipo Shahed, hanno attaccato in massa Poltava. Sono state prese di mira le infrastrutture civili, gli edifici residenziali e gli edifici amministrativi delle imprese dell'industria petrolifera e del gas". Lo ha scritto su Telegram lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, aggiungendo che "l'aggressore russo continua cinicamente a mentire sulle sue aspirazioni alla pace e continua ad attaccare deliberatamente obiettivi civili, mettendo in pericolo la popolazione civile. Gli occupanti commettono ogni giorno crimini di guerra sul territorio dell'Ucraina".
© Riproduzione riservata