I moderatori si sono accorti che l’account “Fdimi” stava modificando solo la pagina di Giorgia Meloni e che il nome utente rinviava a Fratelli d’Italia. Per questo hanno sospeso l’account per violazione della policy
Obiettivo: ridimensionare i riferimenti al fascismo dalla pagina Wikipedia di Giorgia Meloni. Mai come ora la comunicazione è fondamentale e passa anche dal controllo delle fonti attraverso le quali cittadini e media traggono le loro informazioni. Forse anche per questo, un tentativo di mettere mano alla pagina Wikipedia della leader è stato fatto – e poi bloccato – da parte di un utente con il nickname “Fdimi”.
I fatti risalgono all’ottobre 2021. Un utente registrato su Wikipedia con il nome che suona come l’acronimo di Fratelli d’Italia, probabilmente di Milano, ha lavorato sullle pagine dell’enciclopedia web comunitaria per modificare la voce di Giorgia Meloni. Non significa ovviamente che sia un account ufficiale del partito, visto che chiunque poteva adottare quel nome.
Le modifiche
Comunque, lo stesso utente dal 10 al 20 ottobre ha fatto una decina di modifiche alla pagina pubblica della leader di FdI e quelle più significative riguardano appunto i dettagli sul fascismo. Ha aggiunto la dichiarazione di Meloni al Corriere della Sera dell’ottobre 2009 sul fatto che «nel dna di Fratelli d'Italia non ci sono nostalgie fasciste, razziste, antisemite. Non c'è posto per nulla di tutto questo. Nel nostro dna c’è il rifiuto per ogni regime, passato, presente e futuro».
Poi ha aggiunto un’altra citazione da Tgcom24 in cui Meloni diceva che con lei «non c’è posto per i nostalgici del fascismo. La sinistra li usa come utili idioti» che « in Fratelli d'Italia non c'è spazio per atteggiamenti ambigui su antisemitismo e razzismo, per il paranazismo da operetta o per rapporti con ambienti dai quali siamo distanti anni luce, né per atteggiamenti opachi sul piano dell'onestà».
Ha aggiunto una dichiarazione di Meloni, fatta nel corso d un’intervista al giornalista Claudio Sabelli Fioretti, in cui diceva di considerare il fascismo «un passaggio della storia nazionale italiana» e che Mussolini aveva «commesso errori come le leggi razziali, l’ingresso nella Seconda guerra modiale e l’aver creato un sistema autoritario».
Inoltre, ha cancellato la dichiarazione che Meloni aveva fatto al Chiambretti Night del febbraio 2009, in cui diceva che Benito Mussolini «è un personaggio complesso, va storicizzato».
Il ban da Wikipedia
Wikipedia ha una policy molto precisa nella gestione delle pagine dei politici, che sono per definizione partigiane ma che l’enciclopedia comunitaria cerca di gestire nel modo più oggettivo possibile, aderendo a una serie di criteri di “enciclopedicità”.
Per questo, le pagine possono essere modificate solo da utenti registrati e non da anonimi. Ma soprattutto Wikipedia controlla e, nel caso, sospende utenti sospettati di non essere neutrali. I diretti interessati o organizzazioni a loro collegate, infatti, non possono modificare o compilare le pagine politiche.
I moderatori si sono accorti che l’account “Fdimi” stava modificando solo la pagina di Giorgia Meloni e che il nome utente rinviava a Fratelli d’Italia, per questo hanno sospeso l’account. Hanno però verificato le fonti e le modifiche sono rimaste: anche quella della cancellazione della citazione presa dal Chiambretti Night, perchè Wikipedia non è riuscita a risalire alla fonte certa della citazione nelle teche Rai. Tuttavia, la citazione è ancora disponibile in un’altra sezione di Wikipedia, Wikiquote, che contiene le citazioni di personaggi noti.
Il tentativo di Fdimi è stato maldestro, probabilmente fatto da qualcuno che non conosce bene le regole di Wikipedia: il nome utente, infatti, era già di per sé “sospetto”, come anche il fatto che l’unica pagina modificata fosse quella di Meloni. Di qui la ragione del ban: «Nome utente inappropriato: Utenza monotematica su Giorgia Meloni con nome coincidente con quello del partito di riferimento».
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