Il Servizio sanitario nazionale non è in grado di processarli tutti: serve il coinvolgimento di tutta la comunità scientifica italiana per studiarli e consentire di elaborare strategie adeguate per affrontare l’epidemia
- A scriverlo sono il vicepresidente del Consiglio superiore di sanità e il direttore della più importante rivista di epidemiologia italiana.
- Qualcosa è già stato fatto con i dati pubblicati fino a questo momento e ci ha dimostrato ad esempio quanto sono efficaci i lockdown.
- Ma in vista di una futura terza ondata, bisognerà fare molto di più e bisogna cominciare a farlo adesso.