VideoMondoLa direttrice della ong ucraina: «Non spetta a noi dire se possiamo fidarci degli ex soldati Wagner»
A Kiev incontriamo Jane Alieva, si occupa di documentare i crimini di guerra e le ripercussioni legali delle azioni di Wagner ed è direttrice della Ong Payback for Ukraine. «Se possiamo fargli cambiare idea, è positivo. Possiamo fidarci di loro? Non spetta a me rispondere a questa domanda. Possono aiutare? Penso di sì», racconta dal parco Taras Schevchenko in pieno centro città. E aggiunge un altro livello di analisi alla questione. «Funziona in termini di reputazione di questa guerra, il fatto che la parte sbagliata stia effettivamente riconoscendo che hanno fatto qualcosa di sbagliato».
Intervista di Vincenzo Leone e Michael Shtekel