Il Nord Italia è ostaggio del maltempo. Valle d’Aosta e Piemonte le regioni più colpite dalle forti piogge del fine settimana. Nella vallata di Cogne circa 300 persone tra residenti e turisti sono stati evacuati in elicottero dopo che le condizioni meteorologiche hanno danneggiato la strada regionale 47 che collega l’area al resto del territorio.

«L’urgenza principale è l'evacuazione delle persone che devono scendere a valle. Lo stiamo facendo con dei voli in elicottero, ne abbiamo già portati giù tantissimi, almeno 300, ne abbiamo comunque ancora da portare credo altrettanti, ma i numeri non sono precisi per ora», ha detto all’Ansa Franco Allera, sindaco di Cogne, comune isolato perché l'unica strada di collegamento è chiusa da ieri per i danni legati al maltempo. Gran parte del paese è senza acqua: «L'acquedotto è stato portato via dal torrente, stiamo pensando a una riparazione provvisoria da realizzare, tra stasera a domani, per riuscire a riempire la vasca di carico».

Per la riapertura della strada regionale «ci vorranno settimane», ha detto il presidente della Regione, Renzo Testolin, durante la conferenza stampa convocata nella tarda mattinata di oggi, nella sede della Protezione civile all'aeroporto di Saint-Christophe.

Nel Canton Ticino sono invece morte 2 persone mentre una terza risulta scomparsa.

«Seguo costantemente l’evolversi del maltempo che ha colpito la Valle d'Aosta e gli altri territori del Nord Italia. Vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite. Per favore, non parliamo più di eventi eccezionali ma ordinari, ai quali purtroppo dobbiamo prepararci tutti, istituzioni e cittadini, in una seria attività di prevenzione strutturale e non. Il governo è pronto a fare la propria parte», ha scritto su Facebook il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci.

Sul maltempo si è espresso anche il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin: «La nostra regione è colpita dall’eccezionale ondata di maltempo, ancora in corso: servono pertanto immediatamente misure straordinarie per affrontare l'emergenza», ha detto.

I danni

A causa dell'ondata di piena della Dora Baltea vi sono state esondazioni a Montjovet, dove sono state evacuate dai loro alloggi 2 famiglie, salite ai piani alti. A Issogne la Dora è fuoriuscita tra le località Favà e Fleuran e alcuni abitanti sono stati fatti salire ai piani superiori.

Nella notte sono stati effettuati due interventi dell'elisoccorso che hanno permesso di mettere in salvo una famiglia con una bambina piccola, rimasta bloccata in Valnontey e tre persone isolate nel vallone dell'Urtier. Nella Valtournenche l'esondazione del torrente Marmore ha causato danni ingenti nel centro di Cervinia.

Le previsioni meteorologiche della prossima settimana non fanno ben sperare. Ci sarà ancora una forte instabilità con parecchi temporali, acquazzoni e locali grandinate soprattutto nelle regioni settentrionali. Maltempo che poi si sposterà verso il centro-sud.

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