Due vittime e diversi ferite a causa del terribile maltempo che ha colpito la Toscana. L’Italia è spaccata in due, temporali ed allerte della protezione civile al nord, caldo torrido al sud. Tra ieri e oggi gravi danni in varie zone delle regioni settentrionali, la protezione civile ha perciò diramato l’allerta gialla per nove regioni settentrionali e quella arancione per Lombardia e Veneto
In questa settimana di ferragosto l’Italia è divisa in due dal punto di vista meteorologico. Il nord infatti sta vivendo una fortissima ondata di maltempo con gravi perturbazioni in Liguria, Toscana ed Emilia.
In Toscana nella giornata di oggi si contano le prime due vittime. Un uomo è morto a Sorbano del Giudice, in provincia di Lucca, travolto da un albero. Una donna invece è morta a al parco La Malfa, a Carrara, sempre a causa della caduta di un albero. In entrambi i casi l’intervento del 118 non ha potuto fare nulla per rianimare le vittime. L'Asl della Toscana ha quindi attivato il piano per maxi-emergenze legate al maltempo, allertando in particolare la zona di Massa Carrara, che nelle ultime ore è stata colpita da una vera e propria bomba d’acqua. Sempre in Toscana poi si contano diversi feriti sulla costa. Al Camping Italia, a Marina di Massa, sono quattro i feriti a causa della caduta di alberi: tre di questi sono stati portati in codice giallo all'ospedale Apuane. I Vigili del fuoco sono ancora impegnati a liberare una quarta persona, una donna (in codice rosso) che si trovava in una roulotte.
Nel comune di Barga, in provincia di Lucca, un tetto è caduto su un'auto ferendo quattro persone, che sono stati portati all’ospedale San Luca di Lucca. Tre sono in codice verde e una in codice rosso. Da Carrara, inoltre, sono stati portati all'ospedale Apuane, ad ora, sette persone in codice giallo e due in codice verde. A Camaiore, via Italica, codice giallo per un'altra persona travolta da un albero e portata all'ospedale Versilia.
La protezione civile ha diramato l’allerta arancione in Lombardia e Veneto e l’allerta gialla in altre nove regioni centro-settentrionali, per la giornata di oggi. A Milano poi il Centro funzionale monitoraggio rischi della regione Lombardia ha emesso un’allerta meteo sul nodo idraulico della città. Al sud, invece, si registrano temperature oltre i quaranta gradi in varie città, con un anticiclone africano che sta sorvolando la parte meridionale del paese.
La mareggiata in Liguria
Nella notte tra mercoledì e giovedì c’è stata una fortissima mareggiata che ha colpito la Liguria e il forte vento ha provocato danni anche in Toscana.
La mareggiata che ha colpito la Liguria si è concentrata sulla costa che va da Chiavari a Sestri Levante, sulla linea Genova-La Spezia. Alcune cabine degli stabilimenti balneari sono stati spostati dalla forza del vento e del mare dalle spiagge fino alla ferrovia, danneggiando la linea elettrica. La linea ferroviaria è stata perciò interrotta in attesa dei lavori di ripristino. Nella cittadina di Chiavari si sono verificati allagamenti e gravi danni alle abitazioni, con tetti scoperchiati e alberi caduti.
Situazione simile a Sestri Levante dove però si è verificata anche una fortissima grandinata con decine di auto che sono risultate danneggiate dalla precipitazione e dalle tegole cadute dai tetti.
La sindaca della cittadina, Valentina Ghio, ha dichiarato: «Ci stiamo attivando per richiedere lo stato di calamità data la straordinaria entità dei danni». Ha poi sottolineato i gravi danni subiti dalle attività imprenditoriali turistiche e dalle abitazioni, affermando che comunque i lavori per risistemare le strade sono già all’opera.
Nella prima mattinata di oggi si sono riscontrati problemi simili in tutta la Liguria centrale tra Genova e il Tigullio: con grossi chicchi di grandine, venti fino a 120 km all’ora, e trombe d'aria.
Sulle alture di Genova sono caduti fino tre cm di pioggia in pochi minuti. I danni più importanti si sono registrati nel Tigullio dove, oltre alla circolazione ferroviaria che risulta ancora sospesa per danni alla rete elettrica e materiali trasportati sui binari, la furia del vento ha fatto cadere alberi e rami sull'Aurelia e sulla A12 tra Recco e Rapallo dove poco dopo le 20 di ieri sera si erano formati 2 km di coda per via dei tronchi finiti sulla carreggiata.
In Emilia
Nel comune di Bondeno, provincia di Ferrara, si è abbattuta una tromba d’aria. Il vento ha scoperchiato il tetto della comunità “Exodus”, con gli abitanti che sono stati trasferiti in albergo. Danni anche nella frazione di Boara dove una gru, a seguito del vento forte è franata su alcune abitazioni. Non si sono si sono registrati feriti, ma danni ingenti alle strutture.
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