Mentre a Roma il livello di allerta per la peste suina africana è ai massimi livelli, in via Festo Avieno un branco di cinghiali scorrazza liberamente per le strade. Qualche giorno fa la regione aveva stabilito una zona infetta
Mentre a Roma e nel Lazio il livello di allerta per la peste suina africana è ai massimi livelli, in via Festo Avieno (a pochi metri dal mercato coperto del quartiere Balduina, nella zona nord della capitale) un branco di cinghiali scorrazza liberamente per le strade a caccia di cibo, rovistando lungo i cassonetti della spazzatura sotto gli occhi incuriositi dei residenti che ieri sera, con i cellulari, hanno ripreso queste immagini.
La Regione Lazio, con un’ordinanza, ha disposto una zona infetta provvisoria e una zona di attenzione per cercare di contrastare e contenere la peste suina. Entreranno in vigore misure stringenti e una sorveglianza rafforzata dei cinghiali.
A inizio mese un caso di peste suina è stato segnalato a Roma in un cinghiale ritrovato nell’area della riserva naturale dell’Insugherata a nord della capitale, all’interno della cinta del grande raccordo anulare, in una zona di centinaia di ettari tra prati, boschi e circondata da lottizzazioni abitative.
Anche il governo si è mosso per contrastare il virus con la nomina di un commissario speciale e un piano di contenimento.
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