• Ambiente
  • Fatti
  • Italia
  • Europa
  • Mondo
  • Giustizia
  • Economia
  • Dati
  • Commenti
  • Cultura
  • Tecnologia
  • Video
  • Podcast
  • Areale
  • Cibo
  • #CoesioneItalia
  • Deutsche Vita
  • Finzioni
  • In contraddittorio
  • Inchieste
  • Tempo pieno
  • Blog mafie
  • Abbonamenti
  • Sostieni le inchieste
  • Newsletter
  • ACCEDI
  • Sfoglia il giornale
  • Abbonamenti
  • Sostieni le inchieste
  • Newsletter
  • ACCEDI
  • Sfoglia il giornale
  • Ambiente
  • Fatti
  • Italia
  • Europa
  • Mondo
  • Giustizia
  • Economia
  • Dati
  • Commenti
  • Cultura
  • Tecnologia
  • Video
  • Podcast
  • Areale
  • Cibo
  • #CoesioneItalia
  • Deutsche Vita
  • Finzioni
  • In contraddittorio
  • Inchieste
  • Tempo pieno
  • Blog mafie

cibo

Il franchising della pizza napoletana le ha fatto perdere l’anima

dario de marco
29 ottobre 2022 • 15:27
  • Lasciando stare l’ormai trita polemica sulle vere origini della pizza, non si può negare che l’immaginario mondiale del disco lievitato sia connesso all’Italia, e in particolare a Napoli. Basta guardare i nomi delle pizzerie più apprezzate all’estero: è tutto un Peppina e Luigia, Pasquale e Angelina, Forcella e Bufalina, Mamma di qua e Mamma di là.
  • Ma è solo da dieci anni a questa parte che i marchi storici della pizza napoletana si sono trasformati in catena ed espansi in Italia e nel mondo: parliamo di un movimento vasto ma le cui punte di diamante sono tre, Michele, Sorbillo e Starita.
  • La domanda è: funziona? La pizzeria storica napoletana riesce a farsi catena senza snaturarsi? Senza perdere quell’aura di autenticità e genuinità, quella magia di cui gli stessi marchi si fanno vanto?

Per continuare a leggere questo articolo

Sei già abbonato?

Abbonati a Domani
Abbonati a Domani
dario de marco
dario de marco

Napoletano, giornalista e scrittore (in quest'ordine). Scrive di cultura, cibo e cultura del cibo su varie testate. Ha pubblicato alcuni libri, di narrativa e non: l'ultimo è "Alla ricerca della pizza perfetta" (66thand2nd, 2021). Per qualche anno ha lavorato in una pizzeria di Torino, dove vive.

IL MONDO DI DOMANI

  • Iscriviti e leggi le nostre newsletter
  • Ascolta i nostri podcast
  • Unisciti al nostro canale Whatsapp
  • Abbonati o regala un abbonamento
  • Se vuoi dirci qualcosa, scrivici qui
  • Privacy
  • FAQ
  • Termini d'uso
  • Pubblicità su Domani
  • Scrivici
  • Abbonati
  • Gerenza
  • Impostazioni privacy