Si vota dalle 7 alle 23 di domenica, e dalle 7 alle 15 di lunedì. Soglia di sbarramento al 3 per cento per le liste, a meno che siano collegate ad un candidato presidente che abbia raggiunto almeno il 5 per cento dei voti validi
Sono dodici milioni gli elettori che nelle giornate del 12 e 13 febbraio sono chiamati alle urne per le elezioni regionali che si tengono nel Lazio e nella Lombardia. Si vota dalle 7 alle 23 di domenica, e dalle 7 alle 15 di lunedì.
Tutto quello che c’è da sapere:
- Alle ore 12 l’affluenza parziale registrava l’8.9 per cento, un calo di oltre il 10 per cento dei votanti rispetto alle elezioni regionali del 2018.
- Alle ore 19 l’affluenza parziale si è attestata intorno al 26 per cento.
- I candidati del Lazio sono: Alessio D’Amato (sostenuto dal centrosinistra e Terzo Polo), Francesco Rocca (candidato per il centrodestra), Donatella Bianchi (nome del M5s), Rosa Rinaldi (Unione popolare), e Sonia Pecorilli (Partito comunista italiano).
- I candidati della Lombardia sono: Attilio Fontana (presidente uscente e riconfermato dal centrodestra), Pierfrancesco Majorino (sostenuto da centrosinistra e M5s), Letizia Moratti (Terzo Polo) e Mara Ghidorzi (Unione popolare).
- Qui trovate una breve guida sui quattro voti che si possono esprimere nella scheda elettorale.
- Sia in Lombardia che nel Lazio la soglia di sbarramento per le liste è del 3 per cento, a meno che siano collegate ad un candidato presidente che abbia raggiunto almeno il 5 per cento dei voti validi.
20.07 – Berlusconi sulla bassa affluenza
«Sono preoccupato per l'affluenza perché ho domandato agli addetti al voto e mi hanno detto che non hanno ancora raggiunto in questa sezione il 20 per cento: chi non vota non è un buon cittadino, chi non vota non è un buon italiano. Spero che tutti i cittadini di Lombardia e Lazio vadano a votare e che questa percentuale di oggi si sposti vicino al cento», ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
19.48 – L’affluenza parziale delle 19.
Secondo i dati pubblicati, alle 19 l’affluenza alle urne nelle due regioni è arrivata a poco più del 26 per cento. Oltre il 30 per cento in meno rispetto alle elezioni del 2018, dove però si votava in un solo giorno. C’è tempo fino domani alle 15 per recarsi alle urne.
18.45 – «Durante la campagna ho incontrato tante persone che non sapevano si votasse rimane comunque l’ottimismo. Ci auguriamo che ogni cittadino venga ad esercitare il loro diritto e dovere di voto perché quando si vota si può cambiare il futuro di una città di un paese e di una regione», ha detto la senatrice e coordinatrice lombarda di Forza Italia, Licia Ronzulli, fuori dal seggio milanese dove vota Silvio Berlusconi.
18.25 – Anche il leader del Movimento Cinque stelle Giuseppe Conte ha votato nel suo seggio a Roma.
17.49: Le interviste di Domani ai candidati:
- Majorino: «Si vota Moratti e torna Gallera. Ormai tutti gli elettori lo sanno»
- Moratti: «La sinistra si è inchinata a Conte»
- Bianchi: «Ho votato Gualtieri, oggi mi batto contro l’inceneritore»
- D’Amato: «Quello a Bianchi un voto inutile, contro quel bugiardo di Rocca»
16.41 – L’affluenza 12 nel Lazio alle 12 divisa per comuni:
15.05 – L’editoriale del direttore in vista dei risultati finali di domani
14.45 – Il messaggio di Giorgia Meloni
13.57 – L’affluenza in Lombardia alle 12 è al minimo storico, secondo i dati dell’Ue
13.09 – Le parole della premier Giorgia Meloni
Intercettata dai giornalisti al suo seggio di Roma la presidente del Consiglio ha esortato i cittadini ad andare a votare. «È un’elezione importante, quindi spero che l’affluenza sia adeguata a una scelta come quella che si deve fare per Regioni così strategiche per una nazione. Quindi andate a votare».
12.54 – A Roma l’affluenza definitiva delle 12 si è attestata al 7.06 per cento, registrando una diminuzione dell’11.09 per cento rispetto alle elezioni regionali del 2018. Per avere un numero definitivo sull’affluenza delle 12 bisogna ancora aspettare di dati di una decina di comuni.
12.31 – Sono stati pubblicati i primi dati parziali riguardo all’affluenza alle 12. I numeri riguardano 1412 comuni su 1644. Al momento l’affluenza si attesta all’8.93 per cento un cal evidente rispetto al 2018 (-10.55 per cento):
Lazio: 7.78 per cento (- 8.57 per cento)
Lombardia: 9.27 per cento (-11.10 per cento)
11.48 – Anche il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha votato nel suo seggio, così come il candidato del centrosinistra e M5s Pierfrancesco Majorino.
11.40 – Le scorse tornate elettorali in Lazio e Lombardia:
Alle regionali del 2018 Attilio Fontana fu eletto con il 49,7 per cento dei voti e la lista più votata nella coalizione di centrodestra fu la Lega (29,6 per cento), seguita da Forza Italia (14,3 per cento) e da Fratelli d’Italia (3,6 per cento).
Nel Lazio, invece, vinse Nicola Zingaretti con il 32,9 per cento dei voti, mentre Stefano Parisi (centrodestra) e Roberta Lombardi (M5S) presero rispettivamente il 31,2 per cento e il 27 per cento.
11:16 – Anche Alessio D’Amato candidato per il centrosinistra, nonché assessore alla Sanità durante la giunta Zingaretti, si è recato alle urne per votare.
11:04 – Tra i primi leader politici noti a farsi fotografare alle urne c’è il leader di Azione Carlo Calenda, il quale ha votato nel suo seggio a Roma.
Nel Lazio il Terzo polo (Azione + Italia viva) sostiene il candidato Alessio D’Amato insieme al centrosinistra. In Lombardia, invece, il Terzo polo sostiene Letizia Moratti.
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