Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, le Idf non colpiranno siti nucleari iraniani in risposto all’attacco subito il 1° ottobre quando 181 missili lanciati da Teheran sono stati diretti verso lo stato ebraico. Molto probabilmente saranno prese di mira le infrastrutture strategiche. Tuttavia, nonostante le rassicurazioni l’ufficio del primo ministro israeliano ha affermato che «ascolta le opinioni degli Stati Uniti, ma assumerà le proprie decisioni definitive sulla base dei nostri interessi nazionali».

Oltre 230 raid aerei hanno colpito la Striscia di Gaza e il Libano dove è stata colpita l’area di Baalbek, vicino alla frontiera con la Siria, e la valle della Beqaa, nel nord-est del paese. Morte almeno 21 persone in un raid contro un villaggio cristiano.

PUNTI CHIAVE

15:10

Hezbollah: "Attaccheremo nord, centro e sud di Israele"

13:54

Il Pentagono ha fatto sapere che è in arrivo in Israele un sistema antimissile avanzato proveniente dagli Usa  

13:21

Onu: più di un quarto del Libano ha ricevuto l'ordine di evacuazione da parte di Israele 

15:10

Hezbollah: "Attaccheremo nord, centro e sud di Israele"

"Israele colpisce tutto il Libano e noi colpiremo tutto Israele": lo ha detto Naim Qassem, numero due di Hezbollah in un discorso televisivo. "Visto che il nemico israeliano prende di mira tutto il Libano, ora attaccheremo ogni punto di Israele, al nord, al sud, al centro", ha detto Qassem.

13:56

Meloni: "Sulle armi a Israele noi siamo stati più restrittivi degli altri partner Ue"

Il governo italiano ha deciso "il blocco completo di tutte le nuove licenze di esportazioni di armi verso Israele. A differenza dei partner europei noi sulle nuove licenze non facciamo una valutazione caso per caso". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nella sua replica al Senato. Il governo "ha sospeso ogni nuova concessione per le esportazioni" di nuovi armamenti e "tutti i contratti firmati dopo il 7 ottobre non hanno trovato realizzazione, le licenze prima del 7 ottobre sono state tutte analizzate una per una" ha concluso.

13:54

Il Pentagono ha fatto sapere che è in arrivo in Israele un sistema antimissile avanzato proveniente dagli Usa  

Secondo una dichiarazione rilasciata martedì, il Pentagono ha affermato che i componenti per un sistema antimissile avanzato hanno iniziato ad arrivare in Israele lunedì e che il sistema sarà pienamente operativo nel prossimo futuro.

 

13:21

Onu: più di un quarto del Libano ha ricevuto l'ordine di evacuazione da parte di Israele 

L'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha tenuto oggi una conferenza stampa a Ginevra, durante la quale ha parlato della battaglia in corso in Libano. Il direttore per il Medio Oriente, Rema Jamous Imseis, ha dichiarato ai giornalisti che i nuovi ordini di evacuazione israeliani per 20 villaggi nel Libano meridionale hanno comportato l'impatto di oltre un quarto del Paese.

 

 

13:17

Meloni, io andrò in Libano e Tajani in Israele e Palestina

"È già previsto che io vada in Libano, e il ministro Tajani si sta preparando per andare in Israele e Palestina la settimana prossima".

12:55

Meloni, ragionare su Gaza dopo cessate il fuoco

La presidente del Consiglio italiana oggi è intervenuta al Consiglio europeo dove ha parlato del Medio oriente e di cosa potrebbe succedere dopo il cessate il fuoco a Gaza: "Tutti siamo d'accordo sulla pace, l'Italia lavora dall'inizio in Ucraina e Medio oriente per costruire la pace, poi bisogna intendersi su come la pace si costruisca nel concreto: in Medio oriente significa continuare a lavorare per il cessate fuoco a Gaza e in Libano. Non è facile, ma è il lavoro su cui ci spendiamo ogni giorno, io e i ministri competenti. Significa il cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi. Penso che l'Unione europea possa e debba giocare un ruolo e che si debba ragionare già concretamente di cosa dovrebbe accadere a Gaza all'indomani del cessate il fuoco, come accompagnare concretamente la transizione verso l'opzione due popoli e due Stati".

12:27

Hezbollah: "Ieri sera presi di mira i sobborghi di Tel Aviv"

Gli Hezbollah libanesi hanno affermato di aver preso di mira i sobborghi di Tel Aviv lunedì sera.

12:16

L'Onu chiede indagine indipendente sui raid d'Israele nel nord del Libano

Le Nazioni Unite hanno chiesto un'indagine "rapida, indipendente e approfondita" sull'attacco israeliano che ieri ha ucciso 22 persone nel nord del Libano: lo ha dichiarato un portavoce dell'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. L'attacco nel villaggio cristiano di Aitou ha ucciso 22 persone quando è stato bombardato un edificio di quattro piani.

11:14

Per l'Onu la maggior parte delle vittime del raid israeliano sul Libano sono state bambini e donne 

Tra le ventidue vittime dell'attacco israeliano ad Aitou nel Libano settentrionale la maggior parte erano donne e bambini. Lo ha detto il portavoce dell'ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite, Jeremy Laurence, in una conferenza stampa a Ginevra. 

09:05

Secondo l'Onu sono almeno 400mila i bambini sfollati in Libano

Più di 400mila bambini in Libano sono stati sfollati nelle ultime tre settimane, ha affermato un alto funzionario dell'agenzia delle Nazioni Unite per l'infanzia, mettendo in guardia contro una "generazione perduta" nel piccolo Paese alle prese con molteplici crisi e ora nel mezzo della guerra. 

08:32

Israele non attaccherà siti nucleari iraniani

Israele ha assicurato all'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden che la rappresaglia contro l'Iran per l'attacco missilistico del 1° ottobre scorso non comporterà attacchi diretti alle infrastrutture nucleari e petrolifere della Repubblica islamica. Lo riferiscono funzionari dell'amministrazione presidenziale Usa citati dal quotidiano "Wall Street Journal". La rassicurazione di Gerusalemme sarebbe giunta a seguito del colloquio telefonico tra Biden e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu la scorsa settimana, e dei colloqui degli ultimi giorni tra il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin e il suo omologo israeliano, il ministro della Difesa Yoav Gallant. In una nota, l'ufficio del primo ministro israeliano ha affermato che Gerusalemme "ascolta le opinioni degli Stati Uniti, ma assumerà le proprie decisioni definitive sulla base dei nostri interessi nazionali".

08:18

Iran, il comandante Qaani apparso in pubblico

Il comandante dell'unità d'élite della Forza Quds del Corpo dei Guardiani della rivoluzione in Iran (Irgc), Esmail Qaani, è apparso sui media statali dopo un'assenza di due settimane dalla scena pubblica che aveva sollevato dubbi sul fatto che fosse ancora vivo. Funzionari iraniani e media statali avevano ripetutamente smentito le voci sulla morte di Qaani. Qaani ha assunto la guida della vasta rete paramilitare iraniana in Medio Oriente nel 2020, dopo aver sostituito Qasem Soleimani assassinato in un attacco di droni statunitensi

08:11

Nord Libano: almeno 21 morti in un raid contro villaggio cristiano

Almeno 21 persone sono state uccise e altre otto sono rimaste ferite in un attacco aereo israeliano nel nord del Libano, che ha colpito un edificio residenziale ad Aitou, villaggio a maggioranza cristiana che si trova lontano dalle aree dove normalmente Israele colpisce puntando alle basi di Hezbollah.

08:05

Idf: colpiti oltre 230 obiettivi a Gaza e in Libano

Le forze di difesa israeliane (Idf) affermano di aver colpito circa 230 obiettivi terroristici a Gaza e in Libano nelle ultime 24 ore. Di questi, sempre secondo la stessa fonte citata dal quotidiano Times of Israel, 200 obiettivi di Hezbollah, tra cui lanciarazzi e posizioni anticarro, sono stati attaccati in Libano. Più di 30 persone sono state uccise questa mattina in attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, ha riferito l'emittente Al Mayadeen. Secondo l'emittente, 31 palestinesi sono stati uccisi e decine di altre persone sono rimaste ferite o disperse.

07:47

Nuovi attacchi israeliani in Libano nella notte

Nuovi raid aerei notturni israeliani hanno preso di mira l'area di Baalbek, vicino alla frontiera con la Siria, e la valle della Beqaa, nel nord-est del Libano. Secondo Mtv Lebanon, almeno 10 attacchi israeliani sono stati segnalati a Baalbek e nelle città vicine a partire dall'una di notte. Baalbek si trova a circa 100 chilometri dal confine israeliano, vicino alla frontiera con la Siria. L'area è stata presa di mira più volte da quando Israele ha invaso militarmente il sud del Libano.

07:35

Oltre 200 arresti per un sit-in di protesta pro Palestina fuori dalla Borsa di New York

Almeno 206 dimostranti sono stati arrestati, di cui buona parte sono membri di gruppi di attivisti come Jewish Voice for Peace, per aver organizzato un sit-in di protesta fuori la Borsa di New York. "(Centinaia) di ebrei e amici stanno chiudendo la Borsa di New York per chiedere agli Stati Uniti di smettere di armare Israele e di trarre profitto dal genocidio", afferma Jewish Voice for Peace su X. "Lasciate vivere Gaza" e "smettete di finanziare il genocidio", sono stati gli slogan più diffusi della protesta. Secondo diverse agenzie stampa avrebbero partecipato almeno 500 persone.

© Riproduzione riservata