Gli elicotteri americani sarebbero intervenuti in difesa di un mercantile. Sarebbero state affondate tre piccole imbarcazioni dei ribelli sciiti, sostenuti dall’Iran
È la prima volta che ci sono delle vittime fra gli Houthi – ribelli sciiti sostenuti dall’Iran – in uno scontro diretto con gli Stati Uniti nel mar Rosso. È successo nell’ultimo giorno dell’anno, intorno alle 6.30 ora locale, come confermano gli Usa. Sarebbero state affondate tre piccole imbarcazioni Houthi e uccisi gli equipaggi.
«La nave portacontainer Maersk Hangzhou ha emesso una seconda richiesta di soccorso in meno di 24 ore riferendo che era sotto attacco da parte di quattro piccole navi Houthi appoggiate dall'Iran», secondo la ricostruzione fornita dagli Usa, che guidano la coalizione navale che sta tentando di garantire la sicurezza nella zona.
La nave che aveva chiesto aiuto – e che avrebbe rischiato di essere abbordata – batteva bandiera di Singapore ed era gestita dalla Danimarca. L'attacco è avvenuto, secondo la marina britannica, a 60 miglia a nord ovest di Al Hodeida, uno dei principali porti dello Yemen controllato dagli Houthi.
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