Il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha riferito al suo omologo turco Hulusi Akar che Mosca ha accettato di rientrare nuovamente nell’accordo – mediato tra Turchia e Nazioni Unite – per consentire la spedizione di milioni di tonnellate di grano ucraino attraverso il Mar Nero.

L’annuncio 

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha reso noti i dettagli dei nuovi colloqui con la Russia, annunciando che a partire da oggi, 2 novembre, l’accordo sul corridoio del grano «continuerà come prima». Erdogan ha aggiunto che in base all’intesa raggiunta sarà data priorità alle spedizioni verso le nazioni africane, tra cui Somalia, Gibuti e Sudan. Questa decisione appare in linea con le preoccupazioni più volte espresse dal Cremlino, secondo cui la maggior parte del grano sarebbe finita in mano alle nazioni più ricche. 

Il ministero della Difesa russo, ripreso dall’agenzia di stampa Ria Novosti, ha confermano la notizia, precisando che «attraverso la mediazione della Turchia e delle Nazioni Unite» il governo di Kiev ha fornito «le necessarie garanzie scritte per non utilizzare il corridoio del grano nel Mar Nero per operazioni di combattimento contro la Russia».

Il contesto


Il 29 ottobre Shoigu aveva esplicitamente indicato il «regime di Kiev» come responsabile dell’«attacco terroristico» alla Flotta del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea, attribuendo alla mano dei servizi segreti britannici la paternità dell’operazione.  

A stretto giro il ministro degli Esteri, Sergey Lavrov, ha annunciato il ritiro della Russia dall’accordo sul grano, firmato il 22 luglio scorso con la benedizione delle Nazioni Unite, dopo un lungo e complesso negoziato tra il Segretario generale Antonio Guterres e il leader turco Erdogan. 

Nella mattinata di oggi il tentativo di ricucire lo strappo da parte di Kiev che, stando alle parole della controparte, ha garantito che il «corridoio umanitario marittimo sarà utilizzato solo in conformità con le disposizioni» dell’accordo sull’esportazione di grano dai porti ucraini affacciati sul mar Nero.

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