«Venite, vedete, e poi andiamo avanti con un piano per porre fine alla guerra». È l’invito del presidente ucraino Volodymyr Zelensky all’omologo Usa Donald Trump, dopo l’attacco a Sumy, cittadina ucraina al confine con la Russia, che ha ucciso almeno 34 persone e ne ha ferite almeno 117, di cui dieci bambini. Zelensky ha invitato Trump per constatare la devastazione e «vedere la gente, i civili i guerrieri, donne, bambini e ospedali distrutti o morti».

Un «duro promemoria» della necessità di negoziare la pace per l’Ucraina, ha affermato il portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale Usa Brian Hughes. Da parte sua, il presidente statunitense lo ha definito «una cosa orribile», aggiungendo che gli «è stato detto che hanno fatto un errore». «Un errore? Anche se fosse è inaccettabile», ha commentato il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani. All’indomani dell’attacco russo, sono arrivate le condanne di diversi leader europei. 

PUNTI CHIAVE

11:48

Salvini: "Attacco a Sumy è un atto terribile"

08:44

Trump definisce l'attacco a Sumy «una cosa orribile»

08:43

Usa, l'attacco a Sumy è un «duro promemoria» della necessità di pace

18:30

Trump: "L'inizio della guerra un errore di Kiev"

Donald Trump ha accusato nuovamente Kiev per l'invasione russa: "L'errore é stato lasciar scoppiare la guerra, mai iniziare una guerra con qualcuno che è 20 volte più grande", ha detto nello studio Ovale col presidente del Salvador Nayib Bukele. "Questa è una guerra che non avrebbe mai dovuto iniziare. Biden - ha detto Trump - non è riuscito a fermarla e Zelensky avrebbe potuto farlo. E Putin non avrebbe mai dovuto iniziarla. La colpa è di tutti"

Il presidente americano ha anche aggiunto che "Biden, Zelensky e Putin sono tutti da condannare"

16:29

Kallas: "Paesi candidati all'ingresso nell'Ue non vadano a Mosca il 9 maggio"

"Ci aspettiamo che nessun Paese candidato all'ingresso nell'Ue si rechi a Mosca per la parata del 9 maggio". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas al termine del Consiglio Affari Esteri del Lussemburgo e all'incontro con i ministri dei Balcani occidentali. "Le celebrazioni a Mosca non saranno prese alla leggera dalla parte europea, considerando che la Russia sta conducendo una guerra su vasta scala in Europa".

13:24

Cremlino: "Attacchiamo solo obiettivi militari"

Il Cremlino ha ribadito che l'esercito russo in Ucraina attacca solo "obiettivi militari o quasi militari", dopo che un raid missilistico ieri ha ucciso almeno 34 civili nel centro della città di Sumy, nel nord-est del Paese. "I nostri militari stanno colpendo esclusivamente obiettivi militari e quasi militari", ha assicurato il portavoce presidenziale russo Dmitri Peskov durante un briefing con la stampa.

13:09

Zelensky: "La situazione potrebbe degenerare in una guerra mondiale"

"Se non siamo fermi, lui avanzerà ulteriormente. Non si tratta solo di speculazioni oziose, la minaccia è reale. L'obiettivo finale di Putin è far rivivere l'impero russo e riconquistare i territori attualmente sotto la protezione della Nato. Considerando tutto ciò, credo che la situazione potrebbe degenerare in una guerra mondiale". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista alla Cbs.   "Non ci sarà un posto sicuro, non ci sarà un posto sicuro per nessuno", ha aggiunto. 

11:48

Salvini: "Attacco a Sumy è un atto terribile"

Il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, ha commentato l'attacco russo a Samy definendolo "terribile". "Si sta avvicinando Pasqua - ha detto il ministro delle infrastrutture e dei trasporti - "e speriamo che sia una pasqua di pace e resurrezione anche sul fronte ucraino. Ai tavoli delle trattative ci sono russi, ucraini e americani e sicuramente - sottolinea - colpire i civili e spargere altro sangue non avvicina la pace".

 

 

 

10:32

Attacco a Sumy: il bilancio sale a 34 vittime e 119 feriti tra cui 15 bambini

Sale a 119 il bilancio dei feriti nell'attacco russo di ieri a Sumy. Tra i ricoverati in ospedale vi sono anche 15 bambini. Lo hanno reso noto i servizi regionali di emergenza. Nel bombardamento sono morte 34 persone, di cui sette minorenni.

09:01

Finlandia, la Russia disprezza la pace

"Un altro attacco devastante" russo all'Ucraina, "colpendo deliberatamente infrastrutture civili e facendo un gran numero di vittime civili, tra cui anche bambini" a poche ore dall'incontro per negoziare "un potenziale cessate il fuoco" tra "l'inviato del Presidente Trump, Steve Witkoff" e Vladimir Putin, che dimostra che "la Russia mostra un totale disprezzo per il processo di pace, ma anche che non ha alcun riguardo per la vita umana", ha dichiarato la ministra degli Esteri finlandese, Elina Valtonen, al suo arrivo al Consiglio Esteri, a Lussemburgo.

"Spero che questo ci incoraggi a rafforzare la strategia che abbiamo adottato negli ultimi tre anni, ovvero indebolire la Russia attraverso le sanzioni", ha continuato, precisando che "inizieremo quindi a lavorare al diciassettesimo pacchetto di sanzioni come Ue, e spero anche in collaborazione con gli Stati Uniti".

08:58

Germania, Putin vuole continuare a distruggere l'Ucraina 

"Putin vuole continuare a distruggere. È pertanto essenziale rafforzare ulteriormente la nostra risposta europea per la pace", ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, all'arrivo al Consiglio Affari esteri a Lussemburgo. Ha aggiunto: "Con l'iniziativa di supporto per l'artiglieria di due milioni di munizioni, rendiamo chiaro che la politica estera europea significa sostegno congiunto europeo per la pace in Ucraina. La Germania ne fornisce un quarto".

L'attacco a Sumy che definisce "terribile" dimostra chiaramente, per Baerbock, "che il presidente russo vuole continuare a distruggere l'Ucraina e quindi attentare ulteriormente alla pace europea. Ciò significa che chiunque voglia la pace deve proteggere l'Ucraina e sostenerla".

08:57

Francia, sanzioni più pesanti da Ue e Usa alla Russia

"Sebbene l'Ucraina abbia accettato un cessate il fuoco ormai da oltre un mese, Vladimir Putin non ha chiaramente alcuna intenzione di muoversi in quella direzione. Bisogna quindi costringerla a farlo, ed è per questo che chiedo all'Unione europea di imporre le sanzioni più pesanti alla Russia per soffocarne l'economia e impedirle di alimentare il suo sforzo bellico. E credo che gli Stati Uniti, che hanno investito molto tempo ed energie per raggiungere un cessate il fuoco, a cui lo stesso presidente Trump ha dedicato molto tempo ed energie, possano anche, attraverso le sanzioni pronte, costringere Vladimir Putin a sedersi al tavolo delle trattative". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Lussemburgo.

08:56

Kiev, nella notte abbattuti 40 droni russi su 62

 

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con 62 droni di vario tipo, inclusi i Kamikaze Shahed, ha scritto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. 40 velivoli senza pilota, ha aggiunto, sono stati abbattuti e 11 droni-esca sono caduti in zone aperte. I droni distrutti sono stati intercettati nell'est e nel sud del paese. Nell'attacco sono state colpite le regioni di Odessa, Donetsk, Dnipropetrovsk e Kharkiv. 

08:49

Tajani: «A Sumy un errore? Anche se fosse è inaccettabile»

"I russi non hanno fatto un errore quando hanno deciso di invadere l'Ucraina, violando qualsiasi regola del diritto internazionale. Quando si fa una guerra e si scatenano attacchi di questo tipo ci possono stare pure gli errori ma gli errori sono inaccettabili perché rientrano in una strategia complessiva". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha parlato di un errore a Sumy dove un attacco russo ha fatto decine di morti.

"Anche se avessero voluto bombardare un'altra parte sarebbe stato sempre parte di un'aggressione e quando si aggredisce si commettono anche, volutamente o non volutamente, degli errori", ha proseguito, precisando che "la popolazione civile Ucraina sta pagando un prezzo altissimo perché la Russia non vuole rispondere positivamente a tutti gli appelli, compreso quello degli Stati Uniti".

08:44

Trump definisce l'attacco a Sumy «una cosa orribile»

Dall'Air Force One, durante il suo viaggio di ritorno a Washington, il presidente Usa Donald Trump ha definito l'attacco russo alla città ucraina di Sumy, in cui sono morte almeno 34 persone, "una cosa orribile".

"Mi è stato detto che hanno commesso un errore. Ma penso che sia una cosa orribile. Penso che l'intera guerra sia una cosa orribile", ha dichiarato.

08:43

Usa, l'attacco a Sumy è un «duro promemoria» della necessità di pace

L'attacco della Russia a Sumy è un "duro promemoria" della necessità di negoziare la pace per l'Ucraina, ha affermato il portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale Usa Brian Hughes. "Un chiaro e duro promemoria del perché gli sforzi del presidente Donald Trump per cercare di porre fine a questa terribile guerra arrivano in un momento cruciale", ha detto. 

08:42

L'invito di Zelensky a Trump a vedere la devastazione a Sumy 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato l'omologo statunitense Donald Trump a visitare l'Ucraina per constatare la devastazione e "vedere la gente, i civili i guerrieri, donne, bambini e ospedali distrutti o morti". Lo ha detto in un'intervista a Cbs, aggiungendo: "Venite, vedete, e poi andiamo avanti con un piano per porre fine alla guerra".

08:40

Sindaco di Odessa: «I droni russi hanno colpito l'ospedale»

Il sindaco della città ucraina di Odessa, Gennady Trukhanov, ha reso noto che nell'attacco russo lanciato domenica in serata, con alcuni droni, è stato colpito anche un ospedale. "Sono stati danneggiati il soffitto e le vetrate della struttura. La sala operatoria è stata colpita, ma non si sono registrate vittime", ha detto, pubblicando alcune foto dell'edificio in fiamme, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda. Almeno cinque feriti si registrano in città dove sono stati colpiti edifici residenziali, infrastrutture civili, stazioni di servizio e automobili. 

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