Sarà un consiglio presidenziale ad assumere i compiti del presidente Hadi, sostenuto dalla coalizione guidata dai sauditi, e del suo vice. Lo ha annunciato il presidente uscente nell’ultimo giorno dei colloqui di pace a Riyadh
Abed Rabbo Mansour Hadi, presidente yemenita sostenuto dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita, ha annunciato che trasferirà il potere a un consiglio presidenziale. I sauditi, a seguito della dichiarazione, hanno comunicato che stavano preparando miliardi di dollari a sostegno dell’economia e avevano chiesto a Hadi di portare avanti i negoziati con gli Houthi in tempi brevi per mettere fine alla guerra che sta devastando il paese da più di 7 anni.
- «Delego irreversibilmente a questo consiglio presidenziale tutti i miei poteri», ha detto il presidente uscente, spiegando che il nuovo organo assumerà i suoi compiti e quelli del suo vice. La decisione è stata comunicata in televisione nell’ultimo giorno dei colloqui di pace a Riyadh, la capitale saudita, organizzati sotto l’egida del Consiglio di cooperazione del Golfo.
- Dei tre miliardi di dollari annunciati dalla coalizione, due provengono dall’Arabia Saudita e un miliardo dagli Emirati Arabi Uniti, paese che è parte della coalizione che si contrappone agli Houthi sostenuti dall’Iran.
- L’Arabia Saudita ha chiesto una conferenza internazionale sullo Yemen, dove la guerra è scoppiata nel 2015. Il paese sta vivendo la prima settimana dei due mesi di tregua mediata dalle Nazioni Unite: è il primo cessate il fuoco dal 2016. Per l’Onu, il conflitto ha creato la peggiore crisi umanitaria al mondo.
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