Il governo di Olaf Scholz vive l’ennesimo passaggio delicato: di recente il cancelliere ha ribadito l’impegno a esportare armi verso Israele, ma non tutti i partiti sono d’accordo. «Da Merkel in poi, la sicurezza di Israele è parte della raison d’Etat tedesca. Ma se ci sono gravi violazioni del diritto internazionale umanitario, il diritto prevale sulle dottrine politiche», sostiene la docente