«È complicato». Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha motivato così in un’intervista il crescente ritardo della riforma degli ammortizzatori sociali, pure annunciata con rulli di tamburo da tutti gli ultimi governi, e qualificata come assolutamente necessaria da quando è intervenuta la pandemia ad aggravare il disastro del mercato del lavoro. Adesso si parla di ottobre