La storia dell’agente della Gestapo e capitano delle SS è restituita da Antonio Iovane in Il carnefice, uscito per Mondadori, 440 pagine nelle quali sfila la Grande Storia nei suoi dettagli meno scavati: spunta come scoop il nome del ministro Scelba come favoreggiatore di “esfiltrazioni” di criminali nazisti; così come la presenza di Priebke durante il rastrellamento del ghetto a Roma nel 1943, da lui sempre negata e dimostrata grazie a un documento scovato all’Archivio di Stato di Bolzano