Tifosi del Maccabi Tel Aviv aggrediti ad Amsterdam, 5 feriti e 62 arrestati

Continueremo a perseguire la fine della guerra a Gaza, la fine della guerra in Libano, un'ondata di aiuti umanitari [a Gaza], ed è nostro dovere perseguire queste politiche fino a mezzogiorno del 20 gennaio, quando il presidente eletto entrerà in carica".

Yoav Gallant si è ufficialmente dimesso in una cerimonia che lo ha sostituito con Israel Katz, l'ex ministro degli Esteri, dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu aveva licenziato Gallant all'inizio di questa settimana. Gallant ha ringraziato i militari e ha avvertito che la "missione della guerra non è ancora completata; dobbiamo rispettare i nostri obblighi morali e tradizionali e l'obiettivo della guerra è riportare a casa i restanti 101 ostaggi che non hanno ancora rivisto le loro famiglie e le loro case".

Il funzionario di Hamas Sami Abu Zuhri afferma che le rivolte di Amsterdam dopo una partita di European League riflettono una risposta ai continui "massacri" israeliani a Gaza, senza alcun intervento internazionale per fermare le uccisioni. "Gli eventi di Amsterdam confermano che il genocidio in corso a Gaza, trasmesso in diretta senza un'azione internazionale per fermarlo e chiamare a risponderne i responsabili, può portare a reazioni spontanee", ha affermato Abu Zuhri. “Porre fine al genocidio a Gaza è fondamentale per rispettare e proteggere i diritti umani, garantendo la pace e la sicurezza regionale e globale”.

Il ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato  di aver localizzato tutti i cittadini israeliani dispersi dopo gli scontri scoppiati dopo una partita di calcio ad Amsterdam ieri sera. "Tutti gli israeliani che non avevano contatti ad Amsterdam sono stati localizzati", ha affermato il ministero in una nota, dopo le segnalazioni secondo cui diversi israeliani erano scomparsi da dopo che erano scoppiate le violenze durante la notte.

Gli scontri erano iniziati mercoledì, 24 ore prima della partita. Secondo l'Afp, il portavoce della polizia Peter Holla ha detto che mercoledì sera si erano verificati "incidenti da entrambe le parti. I sostenitori del Maccabi hanno rimosso una bandiera da una facciata sul Rokin e hanno distrutto un taxi. Una bandiera palestinese è stata incendiata sulla Dam. 

Sembra che il governo israeliano non stia inviando voli di salvataggio speciali ad Amsterdam per recuperare i tifosi di calcio bloccati. Lo ha affermato il quotidiano The Times of Israel.  "È stato deciso che non è necessario inviare una squadra di soccorso professionale nei Paesi Bassi", il giornale israeliano cita una dichiarazione dell'ufficio del primo ministro Netanyahu. Invece, gli sforzi si concentreranno sui voli civili per riportare a casa gli israeliani, ha affermato l’Ufficio del Primo Ministro. I tifosi israeliani che hanno un biglietto aereo per un volo di ritorno a casa ora potranno utilizzare qualsiasi volo El Al per Tel Aviv. Venerdì erano previsti nove voli da Amsterdam a Israele: sette da El Al e due da compagnie più piccole.

Nell'attuale conflitto di Gaza, in almeno 24 occasioni, Israele ha utilizzato il fosforo bianco, una sostanza chimica incendiaria in grado di causare "ferite orribili e dolorose". Lo denuncia un rapporto pubblicato dall'Ufficio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, che individua nuovamente la responsabilità delle forze israeliane in possibili crimini di genocidio, guerra o crimini contro
 

La presidente della Commissione europea ha commentato gli attacchi avvenuti ad Amsterdam su X: "Sono indignata per i vili attacchi di ieri sera contro cittadini israeliani ad Amsterdam. Ho appena parlato con il premier Schoof. Condanno fermamente questi atti inaccettabili. L'antisemitismo non ha assolutamente posto in Europa. E siamo determinati a combattere ogni forma di odio". 

Il nuovo capo della diplomazia israeliana, Gideon Saar, si recherà ad Amsterdam per una "visita diplomatica urgente" dopo gli scontri a margine della partita di calcio tra Ajax e Maccabi Tel-Aviv, ha annunciato il ministero israeliano degli Esteri. "Alla luce dei gravi eventi, il ministro degli Esteri Gideon Saar partirà presto per una visita diplomatica urgente nei Paesi Bassi", ha affermato il ministero in una nota.

In sei mesi, tra il novembre del 2023 e l'aprile scorso, i morti nella Striscia di Gaza sono stati, quasi per il 70 per cento, donne e bambini. Lo denuncia un'inchiesta condotta dall'ufficio delle Nazioni unite per i diritti umani sulle vittime provocate nell'enclave palestinese dal conflitto in corso tra Israele e Hamas. Si tratta di ''un numero impressionante di vittime civili'', afferma l'Onu. L'ufficio per i diritti umani delle Nazioni unite ha spiegato di aver verificato l'identità di 8.119 persone delle oltre 34.500 presumibilmente uccise durante i primi sei mesi di guerra, rilevando che "quasi il 70 per cento erano bambini e donne".

Il nuovo capo della diplomazia israeliana, Gideon Saar, si recherà ad Amsterdam per una "visita diplomatica urgente" dopo gli scontri a margine della partita di calcio tra Ajax e Maccabi Tel-Aviv, ha annunciato il ministero israeliano degli Esteri. "Alla luce dei gravi eventi, il ministro degli Esteri Gideon Saar partirà presto per una visita diplomatica urgente nei Paesi Bassi", ha affermato il ministero in una nota.

Il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, ha avuto un colloquio con l'ex ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, "partner fidato e un amico, la cui competenza, professionalità e giudizio esperto nell'affrontare le sfide urgenti alla sicurezza sono stati profondamente apprezzati". È quanto ha riferito il Pentagono in una nota. Al suo posto il premier Benjamin Netanyahu ha scelto Israel Katz che era a capo del ministero degli Esteri.

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"Questa mattina vediamo con orrore le immagini e i video scioccanti che dal 7 ottobre speravamo di non vedere mai più (...) Si tratta di un incidente grave, un segnale di avvertimento per qualsiasi Paese che desideri sostenere i valori della libertà. Do il mio pieno sostegno alla cooperazione che si sta verificando tra i governi", ha scritto su X il presidente israeliano Herzog. Secondo le autorità olandesi almeno 57 persone sarebbero state fermate dalla polizia dopo i disordini ad Amsterdam.

Hezbollah ha rivendicato il lancio di missili contro una base navale israeliana vicino a Haifa, nel nord di Israele, il secondo attacco del genere in meno di 24 ore. L'attacco è stato lanciato "in risposta agli attacchi e ai massacri commessi dal nemico israeliano" in Libano, ha detto Hezbollah, precisando che colpito la base navale Stella Maris, a nord-ovest di Haifa. 

"Un pogrom nelle strade di Amsterdam. Siamo diventati la Gaza d'Europa. Musulmani con bandiere palestinesi che danno la caccia agli ebrei, io non lo accetterò mai. Le autorità saranno ritenute responsabili per la loro incapacità di proteggere i cittadini israeliani". Lo scrive su X il leader dei sovranisti olandesi Geert Wilders dopo gli scontri nella notte ad Amsterdam tra attivisti pro Palestina e tifosi del Maccabi Tel Aviv. "Sembra una caccia all'ebreo nelle strade. Arrestate e deportate la feccia multiculturale che ha attaccato i sostenitori del Maccabi Tel Aviv nelle nostre strade", aggiunge Wilders.

Almeno una decina i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv sono stati feriti ad Amsterdam, durante alcuni scontri contro gruppo di filopastinesi. A riportare la notizia sono i media israeliani che citano fonti del Ministero degli Esteri. L'aggressione è avvenuta al termine della partita vinta dall'Ajax per 5-0 contro il Maccabi. Il governo israeliano ha inviato due aerei per riportare a casa i tifosi di Tel Aviv.