Per prima, Fox ha confermato che il tycoon sarà il 47esimo presidente. Ora arriva l’ufficialità con 270 grandi elettori seperati grazie al Wisconsin. Non solo: potrebbe conquistare tutti gli stati in bilico. I repubblicani riconquistano il senato e sono in vantaggio alla camera. Elon Musk esulta su X. Le congratulazioni di Meloni: «Italia e Stati Uniti sono nazioni sorelle»
Sarà Trump il prossimo presidente degli Stati Uniti, ormai ci sono pochi dubbi: Fox ha già confermato la sua presidenza. Ora, con l’assegnazione del Wisconsin, Trump ha ufficialmente superato i 270 grandi elettori ed è stato eletto presidente. Il neo-eletto presidente è in vantaggio negli stati chiave, che certificherebbero ulteriormente il suo trionfo. Con la chiamata dell’Alaska, Trump arriverebbe a 279 grandi elettori per ora.
In questa pagina stiamo seguendo in diretta lo spoglio dei voti.
Clicca qui per aggiornare la pagina
PUNTI CHIAVE
17:48
Dalla campagna Harris accusano Biden di avere una grossa responsabilità nella sconfitta
17:08
Il discorso di Harris dovrebbe essere alle 16 locali
13:25
Zelensky elogia l'approccio alla "pace attraverso la forza"
13:13
I dubbi sul futuro dell'immigrazione con Trump presidente
12:15
Le congratulazioni di Macron
11:43
Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz si congratula con Trump
11:34
Trump raggiunge 276 grandi elettori, è presidente
10:51
Von der Leyen e Michel si congratulano con Trump
09:47
Le reazioni internazionali
09:42
La Cina non teme il secondo mandato di Trump
09:27
Le congratulazioni di Zelensky
09:17
Le congratulazioni di Giorgia Meloni
09:09
Netanyahu si congratula con Trump
08:48
Trump: «Dio mi ha salvato la vita per un motivo»
08:43
Le congratulazioni di Salvini
08:35
Jd Vance: «Combatteremo per i vostri sogni»
08:26
Trump: «Aiuteremo il nostro paese a guarire»
08:11
Trump vince in Pennsylvania
07:55
Fox news: Trump ha già 277 voti elettorali
07:49
FOX: TRUMP PRESIDENTE
07:47
Il trionfo del trumpismo sulla vaghezza di Kamala Harris
07:42
DecisionDesk Hq: Donald Trump alla Casa bianca
07:24
Fox assegna la Pennsylvania a Trump
07:12
A breve il discorso di Trump
07:03
Trump in vantaggio in Pennsylvania
06:42
Trump dovrebbe parlare
06:22
Repubblicani in vantaggio anche alla Camera
06:17
Il senato sarà repubblicano
05:35
Trump a un passo dalla vittoria
03:19
Poche sorprese finora, in attesa degli stati in bilico
Dalla campagna Harris accusano Biden di avere una grossa responsabilità nella sconfitta
"Biden ha una grossa responsabilità nella sconfitta" di Kamala Harris. Lo ha detto una fonte della campagna della vice presidente alla Cnn.
Il discorso di Harris dovrebbe essere alle 16 locali
Inizialmente previsto per le 18 locali, il discorso di Harris alla Howard dovrebbe tenersi alle 16, quindi intorno alle 22 italiane.
Arrivano anche le congratulazioni di Bush
L'ex presidente George W. Bush ha rilasciato un comunicato in cui ha scritto che si unisce ai cittadini nel "pregare per il successo dei nostri nuovi leader a tutti i livelli di governo". Bush, che era rimasto neutrale ha però anche ringraziato Biden e Harris per il loro servizio al paese, dicendo che "la forte affluenza alle urne in queste elezioni è un segno della salute della nostra repubblica e della forza delle nostre istituzioni democratiche".
Harris dovrebbe anche chiamare Trump
In giornata la candidata democratica Kamala Harris dovrebbe chiamare Donald Trump per ammettere la sconfitta, mentre sta preparando il discorso per parlare alla nazione.
Anche Joe Biden, secondo fonti della Casa Bianca, dovrebbe chiamare Trump.
Il presidente di Taiwan si congratula
Il presidente di Taiwan, Lai Ching-te, si è congratulato su X con Donald Trump, specificando che "Sono sicuro che la partnership di lunga data Taiwan - Us , fondata su valori e interessi condivisi, continuerà a fungere da pietra angolare per la stabilità regionale e porterà a una maggiore prosperità per tutti noi". Per Taiwan, il ruolo degli Stati Uniti è fondamentale, date le continue minacce della Cina di riportare l'isola sotto il proprio controllo.
Harris dovrebbe parlare nel tardo pomeriggio italiano
Secondo Nbc news, Kamala Harris parlerà ai suoi elettori e alla nazione alla Howard University a Washington nel primo pomeriggio locale, quindi il tardo pomeriggio italiano.
Bolsonaro spera che il Brasile segua l'esempio degli Usa
L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha detto su X che l'elezione di Trump è "il trionfo della volontà popolare sui progetti arroganti di un'élite che disdegna i nostri valori, le nostre convinzioni e le nostre tradizioni". Bolsonaro, di destra estrema, spera che il Brasile possa "seguire la stessa strada", dopo aver perso contro l'attuale presidente Lula nel 2022.
Putin non si dovrebbe congratulare con Trump
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che non ci sono piani per delle congratulazioni di Vladimir Putin, aggiungendo: "Non dimentichiamo che stiamo parlando di un paese ostile, che è direttamente e indirettamente coinvolto in una guerra contro il nostro stato - specificando però che - Abbiamo ripetutamente affermato che gli Stati Uniti sono in grado di contribuire alla fine di questo conflitto. Ciò non può essere fatto dall'oggi al domani, ma... gli Stati Uniti sono in grado di cambiare la traiettoria della loro politica estera".
Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che "la Russia collaborerà con la nuova amministrazione quando 'prenderà residenza' alla Casa Bianca, difendendo ferocemente gli interessi nazionali russi e concentrandosi sul raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati dell'operazione militare speciale".
Zelensky elogia l'approccio alla "pace attraverso la forza"
Nel congratularsi per la vittoria con Donald Trump, il presidente ucraino Zelensky ha anche scritto: "Apprezzo l'impegno del Presidente Trump per l'approccio "pace attraverso la forza" negli affari globali. Questo è esattamente il principio che può praticamente avvicinare la pace giusta in Ucraina. Spero che lo metteremo in pratica insieme.
Ci aspettiamo un'era di Stati Uniti d'America forti sotto la leadership decisa del Presidente Trump. Facciamo affidamento sul continuo e forte sostegno bipartisan per l'Ucraina negli Stati Uniti".
Come influirà sulla guerra in Russia e in Ucraina questo cambio alla presidenza Usa?
I dubbi sul futuro dell'immigrazione con Trump presidente
L'immigrazione è stato uno dei temi centrali di queste elezioni statunitensi. Nella sua scorsa amministrazione Trump aveva insistito molto sulla costruzione di un muro con il Messico e poi ha lungo attaccato Biden per i grandi flussi dei primi anni della sua presidenza, tamponati con una nuova legge più restrittiva. Ora che Trump torna alla Casa Bianca, probabilmente le maglie dovrebbero stringersi ancora di più.
Timore tra ambientalisti per l'elezione di Trump
La nuova elezione di Donald Trump pone molti interrogativi per il futuro dell'agenda climatica degli Stati Uniti. Nel suo passato mandato Trump aveva fatto uscire gli Usa dagli Accordi di Parigi del 2015 e oggi non si sa cosa potrebbe decidere, dopo che l'amministrazione Biden ha approvato l'Inflation reduction act, il più grande investimento sul clima della storia americana con 391 miliardi di dollari.
Christiana Figueres, responsabile delle Nazioni Unite per il clima dal 2010 al 2016 ha scritto su X che "il risultato di queste elezioni sarà visto come un duro colpo all'azione globale per il clima, ma non può e non fermerà i cambiamenti in atto per decarbonizzare l'economia e raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi".
Anche il Montana inserisce il diritto all'aborto in Costituzione
Anche in Montana il referendum per rafforzare il diritto all'aborto inserendolo nella Costituzione statale è stato approvato. In totale, 7 stati hanno fatto questa scelta, mentre Florida, Nebraska e Sud Dakota hanno respinto l'introduzione del diritto nella loro carta costituzionale.
Le congratulazioni di Macron
Anche il presidente francese Emmanuel Macron si è congratulato con Donald Trump per la vittoria, dicendo che lavoreranno ancora insieme come fatto per quattro anni.
Macron ha poi scritto su X che ha sentito il cancelliere tedesco Olaf Scholz: "Lavoreremo per un’Europa più unita, più forte e più sovrana in questo nuovo contesto. Cooperando con gli Stati Uniti d’America e difendendo i nostri interessi e valori". La situazione della leadership europea, con due guerre molto vicine, è in questo momento abbastanza critica.
Chiamata l'Arizona, Trump a 279
Anche l'Arizona, che conta 3 grandi elettori, è stata chiamata per Donald Trump. Il presidente arriverebbe così a 279 grandi elettori.
Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz si congratula con Trump
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è congratulato con Donald Trump per la vittoria delle elezioni, ricordando che, a lungo, Germania e Stati Uniti hanno "lavorato insieme con successo nella promozione della prosperità e della libertà su entrambe le sponde dell'Atlantico".
Trump raggiunge 276 grandi elettori, è presidente
Trump presidente, 276 grandi elettori. La vittoria arriva dopo che anche il Wisconsin è stato assegnato al candidato repubblicano, con 10 grandi elettori.
+13 per cento per Tesla in borsa
All'apertura di Wall street, con la vittoria di Trump ormai certa, il titolo di Tesla - di proprietà del grande sostenitore del neo-presidente, Elon Musk - è cresciuto del 13 per cento. Il titolo del costruttore di auto elettriche è indicato dagli analisti come tra quelli più favorito dall'esito del voto dopo il sostegno di Elon Musk alla campagna elettorale del candidato repubblicano.
Harris riduce lo svantaggio in Michigan
A vittoria già acquisita di Trump, è arrivato un aggiornamento dal Michigan, che ha segnalato altri 200mila voti, in cui Harris ha ricevuto più voti di Trump, riducendo il suo svantaggio nello stato, che comunque non cambierà il risultato finale.
Von der Leyen e Michel si congratulano con Trump
Arrivano anche le congratulazioni della presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen e del presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Von der Leyen ha detto che Stati Uniti e Unione europea sono più che semplici alleati e ha auspicato collaborazione: "Lavoriamo insieme a una partnership transatlantica che continui a dare risultati per i nostri cittadini. Milioni di posti di lavoro e miliardi di scambi e investimenti su entrambe le sponde dell'Atlantico dipendono dal dinamismo e dalla stabilità delle nostre relazioni economiche".
Il presidente del Consiglio europeo Michel ha invece detto su X che "l'Ue non vede l'ora di continuare la nostra cooperazione costruttiva - aggiungendo che - L'Ue proseguirà il suo percorso in linea con l'agenda strategica, in qualità di partner forte, unito, competitivo e sovrano, difendendo nel contempo il sistema multilaterale basato sulle regole".
In Nevada e Arizona passano i referendum per il diritto all'aborto
Mentre per le elezioni presidenziali manca solo la fine dello spoglio per certificare la vittoria di Donald Trump, arrivano anche i risultati dei referendum statali che sono stati indetti per regolare il diritto di aborto, che negli Stati Uniti non è più garantito dopo che la Corte suprema ha ribaltato la sentenza Roe v. Wade. In Nevada il referendum ha approvato una proposta di legge che introduce nella costituzione statale il diritto all'aborto. Anche in Arizona è stato votato un emendamento che dovrebbe impedire allo stato di limitare o vietare l'aborto prima delle 24 settimane.
Il leader della Nato Rutte non vede l'ora di lavorare con Trump
Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha dichiarato di non vedere l'ora di lavorare con Trump "per promuovere la pace attraverso la forza". Elogiando il lavoro che Trump ha fatto durante la sua presidenza per spingere gli altri membri dell'alleanza a aumentare la spesa militare, Rutte ha detto che "A livello globale ci troviamo ad affrontare un numero crescente di sfide, da una Russia più aggressiva, al terrorismo, alla competizione strategica con la Cina, nonché al crescente allineamento di Cina, Russia, Corea del Nord e Iran - aggiungendo che - Lavorare insieme attraverso la NATO aiuta a scoraggiare l'aggressione, a proteggere la nostra sicurezza collettiva e a sostenere le nostre economie".
Iran, crolla la valuta nazionale
La valuta iraniana, il rial, è scesa ai minimi storici nelle ore in cui Donald Trump ha conquistato nuovamente la presidenza degli Stati Uniti
Le reazioni internazionali
Con Trump ormai sicuramente presidente-eletto, fioccano le reazioni internazionali, con entusiasmi e congratulazioni di facciata
La Cina non teme il secondo mandato di Trump
Quattro anni di Trump potrebbero far guadagnare alla Cina quarant’anni sugli Stati Uniti. Pechino dovrà vedersela con un presidente che giudica “imprevedibile”
Le congratulazioni di Zelensky
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si congratula con Trump per la sua "impressionante" vittoria alle elezioni presidenziali americane. Lo afferma una nota della presidenza di Kiev. Zeklensky si augura che la vittoria di Trump «aiuterà l'Ucraina ad ottenere una pace giusta»
Le congratulazioni di Giorgia Meloni
Il messaggio della presidente del Consiglio su X: «A nome mio e del Governo italiano, le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald #Trump. Italia e Stati Uniti sono Nazioni “sorelle”, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico, che sono certa ora rafforzeremo ancora di più».
Netanyahu si congratula con Trump
Benjamin Netanyahu si è congratulato con Donald Trump in un messaggio su X. «Cari Donald e Melania Trump, congratulazioni per il più grande ritorno della storia! Il vostro storico ritorno alla Casa Bianca offre un nuovo inizio per l'America e un potente rinnovato impegno alla grande alleanza tra Israele e America. Questa è una grande vittoria! In vera amicizia, vostri Benjamin e Sara Netanyahu»
Trump dopo la vittoria: «È il giorno in cui il popolo ha ripreso il controllo del paese. Dio mi ha salvato per una ragione»
Finisce il discorso di Trump
Trump ha concluso il suo discorso. Sono state le sue prime parole da presidente eletto
Trump: «Basta divisioni»
Trump: «È ora di mettere da parte la divisione, è ora di unirci. Il successo ci riunirà e ricominceremo mettendo l'America al primo posto»
Trump: «Dio mi ha salvato la vita per un motivo»
Trump: «Insieme raggiungeremo il futuro più incredibile per il nostro popolo. Abbiamo fatto 900 comizi, sono stati tantissimi… ma ora inizia una fase molto più importante. Renderemo il paese migliore di sempre». «Molti mi hanno detto che Dio mi ha risparmiato la vita per una ragione. Abbiamo la missione di salvare l'America»
Trump ringrazia Robert F. Kennedy Jr
Trump ha ringraziato Robert F. Kennedy Jr
Trump: «Cambieremo le cose»
Trump continua il suo discorso al convention center di Palm Beach: «Ripagheremo il vostro voto, vi daremo più lavoro. Cambieremo le cose rapidamente. Questo sarà ricordato come il giorno in cui il popolo americano ha riconquistato il controllo del paese»
Le congratulazioni di Salvini
È arrivato il tweet del ministro Matteo Salvini: «Lotta all'immigrazione clandestina e taglio delle tasse, radici cristiane e ritorno alla pace, liberta' di pensiero e no ai processi politici. Anche negli Usa vincono buonsenso, passione e futuro! Buon lavoro, Presidente Donald Trump»
Trump ringrazia Musk
Trump: «Elon è un ragazzo straordinario»
Trump: «Vigileremo i confini»
Trump: «Non so se dovremo aspettare un po', ma renderemo di nuovo grande questo paese. Dovremo vigilare i confini»
Trump: «Ho scelto un buon vice»
Torna la parola a Trump, che si riferisce ancora a Jd Vance: «Si è rivelata una buona scelta. All'inizio avevo qualche dubbio, ma sapevo che era bravo»
Jd Vance: «Combatteremo per i vostri sogni»
Trump lascia la parola al vicepresidente eletto Jd Vance: «Signor presidente la ringrazio per avermi consentito di unirmi a questo viaggio straordinario. Abbiamo avuto il consenso più incredibile negli Stati Uniti. Non smetteremo a combattere voi, per i vostri sogni»
Trump: «Abbiamo un mandato senza precedenti»
Trump: «L'America ci ha dato un mandato senza precedenti. Abbiamo riconquistato il Senato».
Trump: «Vi renderemo orgogliosi»
Trump: «C'è una grande sensazione di amore. Ci sono vicino a me persone incredibili che hanno fatto con me questo viaggio, vi renderemo orgogliosi di questo voto».
Trump: «Renderemo di nuovo l'America grande»
Donald Trump sta parlando al convention center di Palm Beach: «Combatterò per voi ogni singolo al giorno, con tutte le forze che ho in corpo, finché non avremo garantito il futuro migliore per i nostri figli. Sarà la golden era per l'America: è una vittoria del popolo, renderemo grande l'America di nuovo».
Trump: «Aiuteremo il nostro paese a guarire»
Donald Trump ha iniziato il suo discorso da futuro presidente al convention center di Palm Beach: «Grazie infinite. Vi ringrazio tutti». «Francamente è stato il più grande movimento di tutti i tempi, non c'è mai stato qualcosa del genere in questo paese. Aiuteremo il nostro paese a guarire, sistemeremo i confini. Abbiamo fatto la storia per questa ragione».
Arriva Trump
Trump arriva per il suo discorso
Lo speaker della Camera si congratula con Trump
Lo speaker della Camera Mike Johnson si congratula con il "presidente eletto" Donald Trump.
Trump vince in Pennsylvania
Anche secondo Nbc e Cnn l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha vinto in Pennsylvania
Orbán felice per Trump
«Buongiorno Ungheria! Sulla strada per una meravigliosa vittoria», ha scritto Viktor Orbán
Il presidente di El Salvador si congratula con Trump
Il presidente di El Salvador Nayib Bukele è tra i primi leader a congratularsi con Donald Trump per la vittoria alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti
Fox news: Trump ha già 277 voti elettorali
Donald Trump è il 47esimo presidente degli Stati Uniti, secondo Fox News. Il candidato repubblicano avrebbe raggiunto 277 voti elettorali, superando la soglia necessaria di 270
FOX: TRUMP PRESIDENTE
Per Fox, Trump è eletto presidente
Il trionfo del trumpismo sulla vaghezza di Kamala Harris
Non è bastato l’entusiasmo dei primi mesi di campagna elettorale a invertire un trend che soffiava verso destra, né la scarsità di nuove proposte da parte della candidata dem che fatica a staccarsi dall’eredità dell’impopolare Joe Biden. L'analisi di Matteo Muzio
Harris vince in Minnesota
Kamala Harris ha vinto il Minnesota, lo stato del suo vice Tim Walz, secondo le proiezioni di Fox news
DecisionDesk Hq: Donald Trump alla Casa bianca
Per Decision Desk Hq Donald Trump sarà presidente degli Stati Uniti
Robert F. Kennedy jr a Palm Beach
Robert F. Kennedy Jr, ex candidato alla presidenza, è arrivato al Palm Beach Convention Center, dove è atteso Donald Trump per quello che con ogni probabilità sarà il discorso di annuncio della vittoria
L'importanza della vittoria in Pennsylvania
Se la proiezione di Fox fosse confermata, Trump sarebbe a tre grandi elettori dall'elezione. Considerando che mancano alcuni stati sicuri per i repubblicani (come l'Alaska, che assegna proprio tre grandi elettori), la vittoria sarebbe praticamente certa
Fox assegna la Pennsylvania a Trump
Per Fox, Trump ha vinto in Pennsylvania
Kamala Harris vince in New Hampsire
Ormai conta poco, ma c'è da segnalare la vittoria di Kamala Harris in New Hampshire
Il senato sarà repubblicano
Il fatto che i repubblicani abbiano riconquistato il senato è ora confermato praticamente da tutti i media americani.
A breve il discorso di Trump
È atteso a breve un discorso di Donald Trump davanti ai suoi sostenitori al Convention center di Palm Beach. Lo conferma la Cnn
Chiudono i seggi anche in Alaska
Con la chiusura dei seggi in Alaska, si sono ufficialmente chiuse le votazioni negli Stati Uniti
Trump in vantaggio in Pennsylvania
Secondo la Cnn, Trump è in vantaggio con il 51,1 per cento in Pennsylvania. In caso di vittoria, sarebbe presidente
Primi dati dal Nevada
I primi dati parziali diffusi da Ap sul Nevada (uno degli swing states) vedono Donald Trump in vantaggio con il 71,4 per cento dei voti contro il 26,8 per cento di Kamala Harris. Lo scrutinio è ancora al 6 per cento.
Le ultime speranze di Harris
Le ultime speranze per Kamala Harris si concentrano sulla tenuta del "Blue Wall", con gli stati di Wisconsin, Michigan e Pennylvania. Difficile però immaginare che possa succedere
Trump dovrebbe parlare
Donald Trump ha lasciato a Mar-a-Lago in direzione del convention center di Palm Beach, dove è atteso parlare ai suoi sostenitori. Lo riportano i media americani
Trump vince in Georgia (Cnn e Cbs)
Secondo la Cnn e la Cbs, Trump ha vinto anche in Georgia, conquistando 16 grandi elettori e il secondo stato in bilic
Kamala Harris non dovrebbe parlare
Kamala Harris non ha intenzione di parlare in pubblico durante la notte. Lo ha detto una fonte vicina alla Casa Bianca all'Associated Press.
Wall Street, future in deciso rialzo
I future di Wall Street viaggiano in deciso rialzo mentre si profila una vittoria di Trump e con i repubblicani che hanno conquistato il Senato. I future sul Nasdaq avanzano dello 0,84 per cento, quelli sul Dow Jones dell'1,21 per cento e quelli sullo S&P 500 dell'1,07 per cento.
Trump verso il trionfo?
Anche se dallo staff di Kamala Harris arrivano inviti alla cautela, guardando a come stanno andando le cose al momento, c'è la possibilità concreta che Trump conquisti tutti gli stati in bilico
Per il New York Times Trump è a un passo dalla vittoria
Secondo il New York Times, la possibilità che vinca Trump è al momento al 93 per cento
Repubblicani in vantaggio anche alla Camera
Alla Camera, al momento l'Associated Press assegna 146 seggi ai Democratici e 179 ai Repubblicani. Restano ancora da assegnare 109 seggi. Per la maggioranza occorre conquistarne 218.
Il senato sarà repubblicano
Ormai è assodato che i repubblicani avranno la maggioranza del Senato. Inoltre, secondo la Cnn, Trump ha per ora il 52 per cento del voto popolare
Estonia: «Sarà dura per la Nato»
Iniziano ad arrivare le prime reazioni internazionali. Il presidente della commissione Esteri del Parlamento estone, Marko Mihkelson, ha scritto su X: «Indipendentemente dal fatto che il prossimo presidente degli Usa sarà molto probabilmente Donald Trump, l'Europa deve fare di tutto per preservare l'alleanza transatlantica. Gli anni più duri per la Nato sono alle porte».
Elon Musk esulta su X
«Game, set, match». Elon Musk esulta su X per la vittoria di Trump che sembra ormai sempre più probabile
Donald Trump vince 3 grandi elettori del Nebraska
Secondo la Cnn, Donald Trump si è aggiudicato 3 grandi elettori sui 5 del Nebraska. Insieme al Maine, è uno dei due stati dove non vale il principio del "winner takes all".
Rieletta Alexandria Ocasio Cortez
La deputata democratica Alexandria Ocasio Cortez è stata rieletta a New York. È il suo quarto mandato
In Missouri ribaltato il divieto all'aborto
Gli elettori del Missouri, il primo stato a rendere illegale l'aborto dopo Roe vs Wade, hanno approvato un emendamento costituzionale che protegge il diritto all'interruzione di gravidanza.
Kamala Harris vince in Virginia
Kamala Harris conquista i 13 grandi elettori della Virginia
Trump avanti anche nel voto popolare
A questo punto della competizione elettorale, Donald Trump avrebbe conquistato il 52% del voto popolare secondo la Cnn
Kamala Harris vince in New Mexico
Kamala Harris vince in New Mexico, senza sorprese. Sono 5 grandi elettori
Trump a un passo dalla vittoria
Facciamo un piccolo riepilogo. Donald Trump sembra al momento a un passo dalla vittoria delle presidenziali americani. È in vantaggio in Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Minnesota e Arizona, dopo aver vinto in North Carolina. In grande vantaggio anche in Georgia, che qualche media americano gli ha già assegnato
Harris vince Oregon e Washington
Senza sorprese, Harris ha vinto nello stato di Washington e in Oregon, conquistando rispettivamente 12 e 8 grandi elettori
Trump sempre più favorito
Visto come stanno andando le cose, l'ex presidente sembra ancora nettamente favorito. Per il New York Times con un 89 per cento di possibilità di vittoria
Trump vince in North Carolina
Associated Press e New York Times hanno assegnato all'ex presidente Donald Trump uno degli stati chiavi: il North Carolina. Trump ottiene così i 16 voti elettorali dello stato
Trump vince in Iowa
Anche la Cnn assegna a Trump l'Iowa, confermando dunque che non c'è stata la vittoria a sorpresa di Harris, che era stata invece prevista (a sorpresa) da un sondaggio alla vigilia
Per Decision Desk Hq Trump vince in Georgia e North Carolina
Decision Desk Hq ha assegnato a Donald Trump la vittoria in Georgia, uno dei sette stati chiave. Sempre per il Decision Desk Hq, avrebbe vinto anche in North Carolina. Entrambi sono stati in bilico, valgono ciascuno 16 grandi elettori e faciliterebbero la vittoria di Trump, che al momento è in effetti il favorito per la presidenza. Nessun altro media americano ha però ancora chiamato i due stati
La strada in discesa per Donald Trump
Al momento la strada per la vittoria sembra in discesa per Trump, che è in vantaggio in Pennsylvania, Georgia e North Carolina. Se la tendenza fosse confermata e non ci fossero altre sorprese, questo basterebbe all'ex presidente per vincere. Ma è ovviamente troppo presto per non aspettarsi possibili cambiamenti
In Pennsylvania
Secondo la Cnn, Trump sarebbe attualmente in vantaggio in Pennsylvania. Ma la percentuale è del 50,5 per cento, troppo risicata per dare una indicazione certa. Harris sarebbe invece a sorpresa in vantaggio in Arizona (ma sempre per pochi voti)
Al momento Donald Trump è favorito per il New York Times
Il celebre contatore del New York Times al momento punta saldamente verso Donald Trump, che avrebbe il 78 per cento delle possibilità di vincere
Sempre secondo il New York Times, Trump potrebbe raggiungere 296 grandi elettori, mentre Harris 242
I repubblicani verso la maggioranza al senato
La notizia che Trump ha vinto (senza sorprese) in Montana si accompagna al risultato del senatore repubblicano Tim Sheehy che dovrebbe vincere contro il senatore democratico Jon Tester, secondo la Cbs. Il repubblicano Jin Justice in West Virginia. Se i repubblicani non perderanno i loro seggi, riusciranno ad avere la maggioranza in senato
La sorpresa Iowa non c'è stata?
Si è molto parlato alla vigilia di una possibile sorpresa in Iowa, dove un sondaggio prestigioso aveva dato all'improvviso Harris in vantaggio. Sembra che le cose siano andate diversamente, se è vero che secondo la Nbc avrebbe vinto Trump
Harris vince in Colorado
Secondo Ap, Harris ha vinto in Colorado (stato mai in dubbio per i democratici). Vale 10 grandi elettori: è la quinta volta consecutiva che i democratici lo conquistano. Nel 2020 Biden aveva vinto con un vantaggio del 13,5 per cento
Trump vince in Utah e Montana
Trump ha conquistato altri due stati che non sono mai stati in dubbio: Utah e Montana. Entrambi sono stati saldamente repubblicani: lo Utah in ogni elezione dal 1968 e il Montana addirittura dal 1952. I due stati assegnano rispettivamente 6 e 4 grandi elettori.
In Arizona ancora a parimerito
In Arizona secondo l'Associated Press la situazione è ancora pari, al 49,6%, fra Donald Trump e Kamala Harris
Come vanno le cose negli stati in bilico (finora)
Come vanno le cose negli stati in bilico (finora)
Iniziamo allora a guardare a come vanno le cose nei sette stati chiave, con un'avvertenza: ci sono troppi elementi che rendono gli "swing states" davvero in bilico. Ne diciamo uno soltanto, per ora: in alcuni casi – come ad esempio la Pennsylvania – i voti espressi in anticipo saranno contati solo successivamente. Considerando che la tendenza in passato è stata a favore dei democratici (ma non è detto che sia così anche quest'anno), potrebbe accadere che uno stato in cui Trump è in vantaggio, possa poi essere vinto da Harris. Stiamo descrivendo in realtà uno scenario che è accaduto quattro anni fa, quando il candidato democratico era Biden.
Detto tutto questo, ecco la situazione finora:
Pennsylvania (19 grandi elettori) - Alla vigilia per i sondaggi era lo stato in bilico per eccellenza. E per molti media potrebbe essere lo stato davvero decisivo. È ancora troppo presto per anticipare una tendenza
Georgia (16 grandi elettori) - Secondo le prime proiezioni, Trump sarebbe avanti (secondo Nbc news, ad esempio, a circa il 52 per cento). Per ora è stato conteggiato il 77 per cento dei voti
North Carolina (16 grandi elettori) - Anche in questo caso Trump è in vantaggio. C'è anche chi – come Decision Desk Hq – che ha già assegnato lo stato all'ex presidente. Alla vigilia, secondo i sondaggi, era avanti di quasi due punti
Michigan (15 grandi elettori) - In questo caso è Kamala Harris è in vantaggio. Secondo la Cnn è al 50,5 per cento (dunque è ancora un vantaggio risicato)
Wisconsin (10 grandi elettori) - Situazione ancora in bilico anche in Wisconsin, Harris sembrava in vantaggio, poi Trump sembra stia recuperando
In Arizona e Nevada i seggi sono chiusi, ma da poco. E quindi è presto per indicare una tendenza.
Poche sorprese finora, in attesa degli stati in bilico
Buonanotte o buongiorno (il saluto varia sulla base di quando lo leggerete). Domani inizia la copertura in diretta delle elezioni americane, con un live blog che continuerà poi nelle prossime ore. Al momento non ci sono state grandi sorprese: Trump ha conquistato 177 grandi elettori, mentre Harris 99 (i numeri possono variare un poco sulla base delle fonti considerate). Per come funziona il sistema elettorale americano, questi numeri possono però essere ingannevoli. L'andamento nazionale è a questo punto relativamente importante, conta di più come vanno le cose nei vari stati e soprattutto negli stati in bilico. Da questo punto di vista è ancora troppo presto per avere dei responsi certi, anche se fra poco inizieremo a vedere qualche tendenza.
Intanto, fra gli stati assegnati a Trump c'è anche la Florida: non è una sorpresa, ma va sottolineato visto che nei sondaggi della vigilia Harris stava recuperando qualcosa. Fra gli stati già assegnati a Trump, senza sorprese, ci sono oltre a Florida anche South Carolina, Mississippi, Alabama, Oklahoma, Tennessee, Missouri, Arkansas, Texas e North Dakota. A Harris Massachussetts, Rhode Island, il distretto di Columbia, Maryland, Connecticut, Illinois, New Jersey e Virginia.
© Riproduzione riservata