Pasquale Vespa era stato nominato segretario da Rossano Sasso, sottosegretario leghista all'Istruzione, scatenando la protesta dell’ex ministra: «Ha trascorso gli ultimi due anni della sua vita ad insultarmi pubblicamente, fomentare aggressioni verbali e allusioni sessuali, minacciarmi di morte». Il ministro Bianchi ha chiesto la sua rimozione