Il sindaco della città dove è stato ucciso il ricercatore italiano ha annunciato una ricompensa pari a 10 mila euro per chiunque abbia «informazioni che ci consentano di identificare i responsabili». Dietro l’omicidio ci potrebbero essere i gruppi paramilitari. Altri figli e mariti sono stati uccisi o rapiti in questa zona: «Ho cercato per dieci anni mio marito, fino a quando grazie ad un esame del Dna è stato ritrovato in 35 pezzi in una cassetta di legno», racconta una donna