L’anno che celebra il centenario del compositore si è aperto in gennaio con una nuova esecuzione del Prometeo e si chiude in questi giorni con il festival Risonanze erranti. In mezzo: il documentario Infiniti possibili della regista Manuela Pellarin, presentato a Isola Edipo durante la Mostra del cinema di Venezia, a settembre. Nel ricordo di un artista politico «perché il suo linguaggio musicale – come dice Massimo Cacciari – è rivoluzionario»