Qualcuno ha detto che Napoli-Inter è come veder giocare una città contro una squadra. È la partita spartiacque per lo scudetto, ma i protagonisti non lo dicono, hanno smorzato i toni. Due contesti opposti in tutto: nelle proprietà (l’alta finanza contro la conduzione familiare), due attaccanti che sono stati amici, due rose dal valore assai distante. Ma con l’Atalanta ora è un triello