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Cibo e regime, il ritorno dei prodotti stranieri sulle tavole dei siriani

Con la caduta di Assad, molti prodotti un tempo vietati sono di nuovo disponibili. Dalla Pepsi alle Pringles, dai dadi da brodo dell’Arabia Saudita al latte in polvere del Libano. È solo l’ultimo capitolo della relazione tra cibo e politica, come dimostrano i casi di Cuba, Thailandia e Corea del Nord